San Giovanni X3: la Festa a Torino, Genova e Firenze

  • 📰 RaiNews
  • ⏱ Reading Time:
  • 50 sec. here
  • 2 min. at publisher
  • 📊 Quality Score:
  • News: 23%
  • Publisher: 50%

Italia Notizie Notizia

Italia Ultime Notizie,Italia Notizie

Diretta mercoledì sera su Rai Premium e RaiPlay. Per la prima volta le tre città, unite dallo stesso Santo protettore, condivideranno i festeggiamenti e lo faranno insieme attraverso un’unica piazza virtuale

Per la prima volta tre città italiane, Torino, Genova e Firenze, unite dallo stesso Santo protettore, condivideranno i festeggiamenti del patrono e lo faranno insieme attraverso un’unica piazza virtuale.

Gli elementi centrali del palinsesto, cultura e festa, saranno accompagnati da innovazione e tecnologia per tutta la durata dello spettacolo. La scaletta dell’evento prevede l’intervento di numerosi ospiti della scena culturale, musicale e televisiva italiana tra cui Luciana Littizzetto, Niccolò Fabi, Eugenio in Via di Gioia, Guido Catalano, Suor Cristina e l’orchestra del Teatro Regio a Torino; Maurizio Lastrico, Pippo Lamberti, Alfa, Vittorio Descalzi e l’orchestra del Teatro Carlo Felice a Genova; Carlo Conti, Irene Grandi, Piefrancesco Favino, Diodato e Zubin Mehta a Firenze.

Gli edifici e i paesaggi iconici dei tre centri saranno il fulcro del ricco programma. A Torino dalla Mole Antonelliana - sede del Museo Nazionale del Cinema e luogo di riferimento della manifestazione ‘Torino Città del Cinema 2020’ – alla Chiesa Gran Madre di Dio; a Genova dai Palazzi dei Rolli, al teatro Carlo Felice a Boccadasse e, a Firenze, da Palazzo Vecchio - al Museo Bardini.

 

Grazie per il tuo commento. Il tuo commento verrà pubblicato dopo essere stato esaminato.
Abbiamo riassunto questa notizia in modo che tu possa leggerla velocemente. Se sei interessato alla notizia puoi leggere il testo completo qui. Leggi di più:

 /  🏆 46. in İT

Italia Ultime Notizie, Italia Notizie

Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.

Torino, droni danzanti dentro la Mole: il San Giovanni mai vistoLa performer Silvia Gribaudi ha creato lo show trasmesso domani, mercoledì 24 giugno, in diretta televisiva.
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »

Lo studio del San Matteo di Pavia: «I “debolmente positivi” non infettano»La ricerca è stata presentata dal responsabile di virologia dell’Ircss San Matteo di Pavia, Fabio Baldanti. Su 280 pazienti clinicamente guariti che avevano cariche basse, meno del 3% aveva la possibilità di infettare Cosa significa 'debolmente' Questo ormai lo sa anche mia suocera di 90 anni Con la quinta elementare Ma Che Cosa Dice
Fonte: Corriere - 🏆 2. / 95 Leggi di più »

Coronavirus, la ricerca del San Matteo di Pavia: 'Chi è guarito non è più contagioso. I debolmente positivi non infettano' - Il Fatto Quotidiano“Nei pazienti che hanno superato i sintomi il virus ha una carica bassa, dunque chi è guarito non è più contagioso. L’abbiamo scoperto mettendo dei campioni di virus di 280 tamponi in coltura e abbiamo visto che non è più in grado di infettare le cellule se non per la percentuale minima del 3% dei … tanto poi domani ci sarà qualche altro ricercatore che smentirà Quindi la smettete di romperci i coglioni? È il vaccino, ve lo infilate su per il Gate? Soliti studi ovviamente non pubblicati ma detti a 'parole'
Fonte: fattoquotidiano - 🏆 45. / 51 Leggi di più »

Mafia, colpo a mandamento San Lorenzo: 10 arresti. Torna in carcere bossLe accuse sono di associazione per delinquere di tipo mafioso,estorsioni aggravate, furto aggravato, violazione delle prescrizioni imposte dalle misure preventive. I boss si sarebbero incontrati anche su gommoni al largo di Palermo Quando è Love è Love! Che teneriiii! ❤️❤️❤️ Voglio la secessione cazzo! Non voglio essere accomunato e confuso con questa gente.
Fonte: RaiNews - 🏆 46. / 50 Leggi di più »

L’Inter torna e convince a San Siro. Stasera tocca alla Juve con i mal di pancia di RonaldoI nerazzurri, dopo le afasie col Napoli, hanno ritrovato, grazie ai gol di Lukaku e Lautaro Martinez, e agli assist di un ritrovato Erikssen, quella cattiveria agonistica che tanto piace ad Antonio Conte
Fonte: sole24ore - 🏆 1. / 98 Leggi di più »

Davanti alla chiesetta di San Martino il figlio di Giacinto Facchetti ha ricordato la mitica “Italia-Germania 4-3”Nessun tifo da stadio, ma riflessioni intime per un pubblico ristretto in una location immersa nel verde e nelle opere d’arte. È stato celebrato in questo modo, venerdì sera a Gorzegno, il cinquantesimo anniversario della semifinale del mondiale di calcio «Italia-Germania 4-3», la «partita del secolo» disputatasi il 17 giugno 1970 a Città del Messico. Le misure anti Covid sul distanziamento sociale e le altre precauzioni messe in pratica dall’amministrazione comunale si sono ben amalgamate con lo spirito confidenziale, «sussurrato», del monologo messo in scena dall’attore Gianfelice Facchetti, figlio di quel Giacinto che all’epoca era il capitano della nazionale italiana. Figura leggendaria per carisma e impegno come del resto sono diventati i giocatori Rivera, Riva, Boninsegna, Mazzola, Albertosi, Burgnich e anche Gerd Muller o il milanista Schnellinger della squadra avversaria per il goal che portò la partita ai supplementari e all’incredibile vittoria dell’Italia. Per partecipare all’evento, il primo in provincia dopo l’emergenza sanitaria, ci si doveva prenotare telefonicamente in municipio per via dei pochi posti disponibili, una quarantina. L’appuntamento era fissato alle 20 in piazza. Il sindaco Marco Chinazzo e il vice Angelo Robaldo, armati di mascherina, hanno accolto il piccolo gruppo assegnando i posti a sedere. Poi, sempre evitando che si formassero assembramenti, hanno accompagnato i partecipanti a piedi fino all’area della chiesetta di San Martino dove sul prato erano posizionate le sedie numerate e a distanza di sicurezza. Prima che si sedessero, è stata misurata loro la temperatura con l’apparecchio elettronico, quindi Chinazzo ha introdotto l’intervento di Facchetti dando il via alle manifestazioni estive. Più che uno spettacolo si è rivelata una boccata di ossigeno per la gente costretta a passare mesi a casa. Il fresco dell’imbrunire che avanzava e il canto degli uccelli che volavano sopra i ruderi del castello, infatti, donavano un’atmosfera di
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »