La svolta non arriverà prima di aprile. In marzo sono sette milioni le dosi di vaccino attese, la metà delle quali di AstraZeneca.
Da aprile invece, dopo l’approvazione che dovrebbe essere la prossima settimana, ci sarà invece anche Johnson&Johnson e le dosi a disposizione saranno 30 milioni. . La via scelta dal nuovo commissario, il generale Figliuolo, è diretta: bisogna portare le vaccinazioni dove è più difficile arrivare e usare tutti i luoghi, i mezzi e il personale possibile.
In campo non ci saranno solo le regioni con il loro personale, ma anche personale della difesa e della protezione civile. possibile. L’obiettivo è arrivare aPer le città e i centri più grandi ci sono spazi a disposizione, dai palazzetti dello sport alle palestre, passando per fiere e auditorium , ma anche le caserme. A questi si uniscono gli studi dei medici di base.
, mentre ora c’è chi ha vaccinato gli anziani e chi si è concentrato su forze dell’ordine e insegnanti. Il tutto molto lentamente però visto solo una su tre, fra le dosi di AstraZeneca a disposizione, sono state somministrate. La ministra Gelmini ha detto che il governo individuerà criteri comuni di priorità per età e categorie, «evitando che le regioni procedano in ordine sparso nell’identificazione ad esempio dei lavoratori dei servizi essenziali.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Fonte: VanityFairIt - 🏆 14. / 69 Leggi di più »
Fonte: VanityFairIt - 🏆 14. / 69 Leggi di più »
Fonte: VanityFairIt - 🏆 14. / 69 Leggi di più »
Fonte: sole24ore - 🏆 1. / 98 Leggi di più »
Fonte: VanityFairIt - 🏆 14. / 69 Leggi di più »