, perché molti genitori condividono informazioni sensibili sui propri figli insieme alle foto. Nel frattempo, le segnalazioni di immagini di abusi su minori online sono aumentate del
”, dice. “Questo si può spiegare con l’aumento del tempo che sia i bambini che gli adulti trascorrono online, ed ecco perché dobbiamo prestare particolare attenzione alla sicurezza delle immagini dei nostri figli sui social”, aggiunge.i bambini possiedono giuridicamente i diritti sulle loro immagini così che nulla può essere postato senza il loro permesso e i genitori rischiano conseguenze legali se lo fanno.
In questi periodi di distanziamento sociale, quando amici, famigliari e parenti sono stati privati del piacere di vedere i loro piccoli cari nella vita reale, condividere le immagini dei bambini, , si è dimostrata un’ancora di salvezza per molti. Eliminare questa possibilità sarebbe un vero peccato. Quindi, come possiamo proteggere la privacy dei nostri figli senza rinunciare a condividere ricordi preziosi con le persone a noi vicine?e chiedendo agli amici di fare lo stesso o di astenersi del tutto dal postare. Bisognerebbe anche disattivare i metadati e la geolocalizzazione delle foto in modo che nessuno possa sapere dove si trovano i nostri figli.
; usate dei soprannomi o siate creativi con le didascalie. E niente foto di bimbi nudi o seminudi, che purtroppo significa niente immagini carine di bagnetti o di momenti divertenti in spiaggia. Se proprio dovete, usate un’emoji. O meglio ancora, stampatele e mettetele nell’album di famiglia.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »
Fonte: Gazzetta_it - 🏆 20. / 65 Leggi di più »
Fonte: VanityFairIt - 🏆 14. / 69 Leggi di più »
Fonte: Corriere - 🏆 2. / 95 Leggi di più »
Fonte: Corriere - 🏆 2. / 95 Leggi di più »