Una famiglia di umili origini dell'Europa dell'est, anni di studi che sembravano non portare a nessun risultato. Un marito che la ha aiutata a portare avanti il suo sogno: mettere a punto un vaccino basato sull'Rna Messaggero.
Docente all'Università della Pennsylvania, negli Stati Uniti, Katalin Karikó ha dedicato la sua vita, combattendo contro difficoltà e scetticismo, allo sviluppo di una terapia genica basata sull'mRNA, una molecola che codifica le informazioni genetiche contenute nel DNA.
Nata in una cittadina a un centinaio di chilometri da Budapest nel 1955, figlia di una contabile e di un macellaio, "ho avuto da giovane grandi insegnanti che mi hanno incoraggiato andare avanti", ha ricordato. Certo,"l'ambiente può intimidire, soprattutto quando si è giovani. Io per esempio ero una ragazza di una piccola città dell'Ungheria arrivata negli Stati Uniti" nel 1985.
Il riconoscimento è stato consegnato dal rettore della Humanitas University Marco Montorsi,"per il contributo straordinario dato allo sviluppo di una nuova generazione di vaccini basato su una tecnologia innovativa a mRNA".
"Una grande lezione" in questo percorso, ha concluso la scienziata,"me l'ha data mia figlia quando faceva la scuola elementare. Aveva scritto una lettera di ringraziamento alla sua maestra. Io avevo 35 anni e non ne avevo mai scritta nessuna. Ma da quel giorno tutto è cambiato. Mi ha fatto capire l'importanza di mostrare gratitudine a coloro che ci hanno lasciato degli insegnamenti.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Fonte: Corriere - 🏆 2. / 95 Leggi di più »
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »
Fonte: repubblica - 🏆 32. / 53 Leggi di più »
Fonte: ilmessaggeroit - 🏆 19. / 65 Leggi di più »
Fonte: ilmessaggeroit - 🏆 19. / 65 Leggi di più »