Dieci anni senza Merini. Quella volta che Quasimodo bussò alla porta: «Sto cercando Alda»

  • 📰 Corriere
  • ⏱ Reading Time:
  • 24 sec. here
  • 2 min. at publisher
  • 📊 Quality Score:
  • News: 13%
  • Publisher: 95%

Italia Notizie Notizia

Italia Ultime Notizie,Italia Notizie

I ricordi del fratello Ezio Merini, la poetessa celebrata tra le voci poetiche più alte del Novecento: «Lei scriveva sempre. Amava le barzellette»

— continua il fratello — eravamo sfollati a San Salvatore Monferrato: ricordi sfumati. È come se quegli anni non li avessimo vissuti». Ezio ricorda bene invece quel tema, assegnato nel 1955, quando frequentava il Cattaneo: «La professoressa di lettere ci aveva dato un titolo a scelta. Nostro padre era appena morto e io volevo raccontare quel lutto, che mi aveva segnato il cuore, ma non trovavo le parole adatte.

: «Al Paolo Pini i ricoverati erano divisi per rioni, quelli del Ticinese, quelli di Porta Romana, quelli del Lorenteggio, ognuno marchiato dal suo. Incontravo spesso facce conosciute: “ma cosa fai qui?” non rispondevano, chiedevano solo spiccioli o sigarette. In quegli anni — sottolinea Ezio — le porte del manicomio si aprivano con troppa facilità. E chi ci entrava rimaneva marchiato. Oggi basterebbe il medico curante, qualche pillola e uno psicologo.

 

Grazie per il tuo commento. Il tuo commento verrà pubblicato dopo essere stato esaminato.
Abbiamo riassunto questa notizia in modo che tu possa leggerla velocemente. Se sei interessato alla notizia puoi leggere il testo completo qui. Leggi di più:

 /  🏆 2. in İT

Italia Ultime Notizie, Italia Notizie

Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.

Alda Merini, la poetessa del Novecento diventata icona delle ragazze di oggi - La StampaPoco prima di morire, dieci anni fa l’1 novembre 2009, Alda Merini si mise lo smalto rosso. Un gesto inconsueto da compiere al reparto oncologico del San Paolo di Milano, ma resta difficile credere sia insignificante per una poetessa candidata al Nobel. Chi era quella donna che arrivata a 78 anni da almeno 60 scriveva poesie tanto apprezzate da farla amare dagli ultimi dei Navigli e poi renderla leggendaria per le ragazze in cerca di un’icona femminile italiana alla Frida Kahlo? E chi meglio di lei, segnata dal disagio fisico ed economico, uscita ed entrata dagli ospedali psichiatrici e scandalosa per le sue pose libertine anche dopo gli «anta». «Era provocatoria, che è diverso, e lo faceva con le parole e con il suo corpo, ad esempio mostrandosi col seno nudo, ma non era mai fastidiosa e volgare. Lo faceva perché aveva sofferto molto, ma usava sempre grazia ed ironia», la difende Dacia Maraini, con cui costituirebbero una strana coppia di intelligenze letterarie. «La sua poesia nasce dalla sofferenza e arriva al cuore della gente - conferma l’editore Nicola Crocetti -. Non è di testa, ma d’istinto. Merini era “medianica”, scriveva come in trance e a volte dettava improvvisando, anche al telefono». Certo è che lei visse tempi duri nei manicomi precedenti la legge Basaglia e per molti fu proprio la sua arte a salvarla. Una vicenda simile, come riteneva Pier Paolo Pasolini, a quella del collega Dino Campana, cui Michele Placido dedicò «Un viaggio chiamato amore» con Stefano Accorsi e Laura Morante nei panni di Sibilla Aleramo, e chissà che anche la poetessa dei Navigli non finisca presto in un film. Ci sarebbero da raccontare l’inizio precoce, tra padre assicuratore e madre casalinga, il misticismo delle prime raccolte, dalla «Presenza di Orfeo» a «Tu sei Pietro», le attenzioni di Giacinto Spagnoletti e Eugenio Montale, e gli elettroshock da cui nacquero «La Terra santa» e «L’altra verità. Diario di una diversa». Per intanto i negozianti delle sue strade milanesi la r
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »

Le frasi più famose di Alda Merini | Sky TG24 | Sky TG24Leggi su Sky Tg24 l’articolo Le frasi più famose di Alda Merini | Sky TG24 | Sky TG24 ma aveva sempre la sigaretta in bocca? Vi prego non metteti anche voi a postare la Merini.
Fonte: SkyTG24 - 🏆 31. / 55 Leggi di più »

Le frasi più famose di Alda Merini | Sky TG24 | Sky TG24Leggi su Sky Tg24 l’articolo Le frasi più famose di Alda Merini | Sky TG24 | Sky TG24 ma aveva sempre la sigaretta in bocca? Vi prego non metteti anche voi a postare la Merini.
Fonte: SkyTG24 - 🏆 31. / 55 Leggi di più »

Alda Merini, la poetessa del Novecento diventata icona delle ragazze di oggi - La StampaPoco prima di morire, dieci anni fa l’1 novembre 2009, Alda Merini si mise lo smalto rosso. Un gesto inconsueto da compiere al reparto oncologico del San Paolo di Milano, ma resta difficile credere sia insignificante per una poetessa candidata al Nobel. Chi era quella donna che arrivata a 78 anni da almeno 60 scriveva poesie tanto apprezzate da farla amare dagli ultimi dei Navigli e poi renderla leggendaria per le ragazze in cerca di un’icona femminile italiana alla Frida Kahlo? E chi meglio di lei, segnata dal disagio fisico ed economico, uscita ed entrata dagli ospedali psichiatrici e scandalosa per le sue pose libertine anche dopo gli «anta». «Era provocatoria, che è diverso, e lo faceva con le parole e con il suo corpo, ad esempio mostrandosi col seno nudo, ma non era mai fastidiosa e volgare. Lo faceva perché aveva sofferto molto, ma usava sempre grazia ed ironia», la difende Dacia Maraini, con cui costituirebbero una strana coppia di intelligenze letterarie. «La sua poesia nasce dalla sofferenza e arriva al cuore della gente - conferma l’editore Nicola Crocetti -. Non è di testa, ma d’istinto. Merini era “medianica”, scriveva come in trance e a volte dettava improvvisando, anche al telefono». Certo è che lei visse tempi duri nei manicomi precedenti la legge Basaglia e per molti fu proprio la sua arte a salvarla. Una vicenda simile, come riteneva Pier Paolo Pasolini, a quella del collega Dino Campana, cui Michele Placido dedicò «Un viaggio chiamato amore» con Stefano Accorsi e Laura Morante nei panni di Sibilla Aleramo, e chissà che anche la poetessa dei Navigli non finisca presto in un film. Ci sarebbero da raccontare l’inizio precoce, tra padre assicuratore e madre casalinga, il misticismo delle prime raccolte, dalla «Presenza di Orfeo» a «Tu sei Pietro», le attenzioni di Giacinto Spagnoletti e Eugenio Montale, e gli elettroshock da cui nacquero «La Terra santa» e «L’altra verità. Diario di una diversa». Per intanto i negozianti delle sue strade milanesi la r
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »

Raid aerei israeliani su Gaza dopo lancio di razzi dalla StrisciaI 8 dei dieci missili intercettati dallo scudo Iron Dome, uno ha invece colpito una casa nella città di Sderot senza provocare vittime Aggiusterebbero il mondo in 7 gg!
Fonte: Corriere - 🏆 2. / 95 Leggi di più »

Il cinema di Bud Spencer tra pugni e risate - Foto StyleBud Spencer, che il 31 ottobre avrebbe compiuto 90 anni, ha vissuto molte vite: nuotatore,...
Fonte: Corriere - 🏆 2. / 95 Leggi di più »