Durante i giorni della pandemia, lo scrittore canadese Douglas Coupland ha pubblicato alcuni slogan su Instagram. Sono truismi, frasi che sintetizzano una verità autoevidente , valorizzata da sfondi color fluo e il fontusato per i poster degli incontri di boxe. Brevi, oscillano tra la saggezza dell’aforisma e l’ambiguità degli slogan politici.
«Qui, nella Columbia Britannica, in Canada, siamo stati molto fortunati: il nostro sistema sanitario pubblico è stato addestrato dalla SARS nel 2003 e ha chiuso subito tutto. Il tasso di mortalità è modesto. Lo ripeto, è fortuna. Ma vuol dire che le persone paranoiche hanno poco su cui essere paranoiche, è chiara la differenza tra personalità e patologia. Eppure: il mondo si è ricalibrato più volte in un decennio.
«Nel 2003 ero a Toronto durante l’emergenza SARS, il tasso di mortalità era del 10%, ma era molto meno spaventoso del cv19. Alla gente piace sentirsi spaventata. Sembra contraddittorio, ma è vero. Sentirsi spaventati ti fa sentire più vivo. E così tutti vanno online per trovare le cose più spaventose che possono, ma ovviamente trovano bugie e alcune voci davvero stupide. Dietrologia, teorie della cospirazione...
Chi è cresciuto dopo la fine del Muro di Berlino, ha visto cadere le Torri gemelle e poi il crollo econonico-finanziario del 2008. Ora, questa pandemia: la generazione X è vittima di un incantesimo? Ha scritto sul Financial Times che questi aforismi la interessano perché bisogna comprimere le informazioni al massimo. Come li realizza?
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Fonte: VanityFairIt - 🏆 14. / 69 Leggi di più »
Fonte: Gazzetta_it - 🏆 20. / 65 Leggi di più »
Fonte: repubblica - 🏆 32. / 53 Leggi di più »
Fonte: sole24ore - 🏆 1. / 98 Leggi di più »
Fonte: SkyTG24 - 🏆 31. / 55 Leggi di più »
Fonte: IOdonna - 🏆 9. / 75 Leggi di più »