Così l’IoT può cambiare il mercato delle assicurazioni sanitarie

  • 📰 sole24ore
  • ⏱ Reading Time:
  • 1 sec. here
  • 2 min. at publisher
  • 📊 Quality Score:
  • News: 4%
  • Publisher: 98%

Italia Notizie Notizia

Italia Ultime Notizie,Italia Notizie

La leva tecnologica può giocare un ruolo essenziale, diventando un essenziale fattore abilitante per il monitoraggio della salute

 

Grazie per il tuo commento. Il tuo commento verrà pubblicato dopo essere stato esaminato.
Abbiamo riassunto questa notizia in modo che tu possa leggerla velocemente. Se sei interessato alla notizia puoi leggere il testo completo qui. Leggi di più:

 /  🏆 1. in İT

Italia Ultime Notizie, Italia Notizie

Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.

“Una bomba dopo l’altra, così parla la mafia a Foggia” - Il Fatto QuotidianoTre diversi attentati incendiari a distanza di poche ore nella notte di San Silvestro: Foggia e la sua provincia si risvegliano, anche nel nuovo anno, con la paura. Il primo è avvenuto un’oretta prima della mezzanotte ai danni del “Veronik”, un bar nella periferia della città. La porta posteriore del locale è stata forzata e … Tutta criminalità che sfugge alle cronache...😓 Scusate... ma se si lasciano i delinquenti in giro cosa volete che succeda? 🤔🙄 Veramente non avevamo mai pensato il contrario.😓Il Parlamento insegna.
Fonte: fattoquotidiano - 🏆 45. / 51 Leggi di più »

«Primo Appuntamento», così la tv è riuscita a raccontare le mille sfumature dell'amore - VanityFair.itLa quarta edizione dello show, condotta da Flavio Montrucchio, debutta su Real Time alle 21.10 di martedì 7 gennaio. E, tra imbarazzi e silenzi, nuove coppie e grandi delusioni, spazio sarà dato (anche) a tematiche impegnative e delicate
Fonte: VanityFairIt - 🏆 14. / 69 Leggi di più »

La frana in regione Chiappetti ha ripreso a muoversi, chiusa la Torino-Aosta - La StampaL’allerta 3 scattata poco dopo le 9, tratto sbarrato per automobili e mezzi pesanti tra Quincinetto e Pont Saint Martin.
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »

Il no di Mattarella a un Paese impaurito: « Così è possibile mutare prospettiva»Il presidente della Repubblica sollecita la politica a ritrovare la coesione: «L’obiettivo di una vera ripartenza» Vulgus vult decipi, ergo decipiatur
Fonte: Corriere - 🏆 2. / 95 Leggi di più »

Capodanno da star, così i vip hanno festeggiato l'arrivo del 2020 - VanityFair.itDalle spiagge di Dubai alla neve della Svizzera, passando per il fascino eterno di New York. Le star hanno celebrato il nuovo anno lontano da casa. Ma ai grandy party hanno preferito la famiglia, tra scatti con i figli e foto di baci alla persona amata
Fonte: VanityFairIt - 🏆 14. / 69 Leggi di più »

La debolezza del sistema delle autostrade è nella norma delle concessioni - La StampaIl crollo di parte del soffitto della galleria Berté sulla A26 riapre la questione delle concessioni autostradali. È un dibattito che si riapre ciclicamente. Fra i partiti, il Movimento Cinque Stelle è quello che ha la posizione più netta, lasciando intendere che tutto si possa risolvere con un ritorno alla proprietà pubblica. È una posizione ragionevole? La Corte dei Conti ha recentemente pubblicato una relazione sulle concessioni autostradali. Ne esce un quadro devastante. I problemi centrali sono la scarsa trasparenza e gli ostacoli alla concorrenza. Le concessioni sono state a lungo segretate. La quasi totalità delle tratte «sono state affidate o prorogate senza gare in assenza di confronto concorrenziale», in barba ai principi europei e a dispetto delle ripetute proteste delle autorità indipendenti. Fra queste ultime, solo di recente all’Autorità di regolazione dei trasporti (Art) sono state attribuite competenze sul comparto. L’Art lamenta che la sua capacità di predisporre modelli per la regolazione delle nuove concessioni è «inficiata dalla mancanza di dati gestionali detenuti dal Ministero delle infrastrutture». Dei 7400 km di rete autostradale, 6000 sono dati in concessione (il resto è nelle mani dell’Anas). «La rete a pedaggio è gestita da 22 società con 25 rapporti concessori», di cui quattordici a maggioranza privata. Queste aziende (cui se ne sommano altre, partecipate da Anas e Regioni per i tratti di competenza di queste ultime) hanno contratti molto eterogenei, che rendono più difficile paragonare la performance delle diverse aziende, e sistemi tariffari che ognuno fa storia a sé. Un buon regime concessorio dovrebbe permettere al concedente di controllare l’adempimento preciso degli impegni assunti da parte del concessionario. Quest’ultimo dovrebbe poter realizzare gli investimenti promessi senza infiniti intoppi burocratici, in un contesto di responsabilità chiare. Al contrario, la Corte dei Conti segnala come la collaborazione fra Ministero delle È nel aver trasformato un monopolio naturale da pubblico a mangiatoia per privati senza scupoli. I notiziari RAI ci hanno informato della caduta di calcinacci in A26 No, è nella massimizzazione del profitto e nella riduzione di qualsiasi voce di spesa. Si chiama capitalismo di merda
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »