i progressi di una ragazzo, Auger-Aliassime
in qualche modo da ricordare. Il canadese infatti, dopo un primo set in cui aveva spaventato Nadal, aveva visto sfuggire via le chance a inizio secondo parziale. E insieme a quelle anche le sorti – apparentemente – della partita. Acceso l’allarme infatti Nadal aveva cancellato le palle break a inizio secondo set, ed infilato la consueta rimonta che dopo il secondo e il terzo parziale vinti in maniera piuttosto netta, sembrava dovesse portare alla classica conclusione in quattro.
Trascinato al quinto però Nadal ha imposto la solita legge di sempre: “io non regalerò niente, se mi vuoi battere, mi devi battere”. Si potevano come leggere in faccia questa parole a Nadal, che seppur provato, nell’espressione della mimica facciale ha tirato fuori la solita epica. Un break solo, nell’ottavo game, poi confermato al turno di servizio, per il soffertissimo accesso ai quarti di finale contro Novak Djokovic.