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"Agli studenti ho raccontato un po' la storia di Sergio". C'era anche Bruno Tinelli:"Non condivido le contestazioni, ognuno è libero di fare ciò che vuole ma nei limiti della decenza" "Le contestazioni di questa mattina sono opera di trenta sessantenni che evidentemente hanno azionato la macchina del tempo: si è dissociata perfino l'Anpi. Ho anzi trovato la rappresentanza degli studenti, tutti molto contenti, ai quali ho raccontato un po' la storia di Sergio. E' venuto anche Bruno Tinelli, una presenza significativa la sua, importante bellissima.
"Non condivido le contestazioni, ognuno è libero di fare ciò che vuole ma sempre entro i limiti della decenza e dell'educazione. Mi scoccerebbe parecchio se succedesse il contrario - aggiunge - se qualcuno venisse davanti alla scuola di mio fratello nel giorno della commemorazione a gridare o protestare. I genitori di Ramelli non ci sono più, altri familiari sì. Mi metto nei loro panni e determinate cose fanno male.
Questi 'fuori tempo' sono i risultati dei prof. 68ottini che hanno distribuito le loro teorie komuniste nelle scuole, creando degli invasati di ideologie sinistre.
Vanno avanti a luoghi comuni: la sua capa con il globo terraqueo ora questa qui con i sessantenni fuori tempo. Ma almeno, lo sanno cosa stanno dicendo?
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