Rosario Abisso while he's watching the VAR during the Italian Serie A soccer match between Torino and Udinese at Olimpico Stadium in Turin, 11 February 2018. ANSA/ ALESSANDRO DI MARCOTORINO. Un portafortuna per il Toro, Rosario Abisso. Sarà il 33enne fischietto di Palermo, che possiede nella sua città natale un negozio di arredamento, a dirigere il ritorno in campo di Belotti e compagni - dopo la pausa per le nazionali - domenica prossima sul campo dell’Udinese.
Abisso è un piccolo talismano per i granata, visto che con lui in Serie A non hanno mai perso: quattro vittorie e un pareggio, quello con il Chievo che rappresenta il primo incrocio dell'arbitro con il Torino, datato 6 gennaio 2015: un bel modo per lui di cominciare l’anno, visto che si è trattato del suo esordio assoluto nel massimo campionato.
Oggi, intanto, Mazzarri ha fatto svolgere ai suoi un test anti-Udinese con una partita a ranghi misti in cui hanno preso parte anche i calciatori appena rientrati dagli impegni con le varie nazionali. Il Toro vuole confermare la tradizione favorevole dello stadio Friuli in tempi recenti: è imbattuto le ultime quattro volte, la metà sono vittorie.
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