La parola d’ordine è #anewtogether. Il cuore della 26esima edizione del «MedFilm Festival» batte intorno al concetto del «nuovo stare insieme».
Del programma che prevede anche masterclass con la regista Susanna Nicchiarelli e con l’attore Babak Karimi, fa parte il «Premio Koinè» attribuito quest’anno al progetto «Pink Shuttle», nato in Afghanistan, a Kabul, nel maggio del 2019, e realizzato con due pulmini, guidati da autiste che accompagnano altre donne al lavoro, all’università, dal medico.
Per il concorso, in cui, quest’anno, secondo il presidente Ginella Vocca e il direttore Giulio Casadei, prevalgono «un desiderio diffuso di comunità, di empatia, di incontro e vicinanza con l’altro», sono stati selezionati, tra gli altri, «The Story of History» di Francis Alÿs in cui un gruppo di bambini nel deserto iracheno rimette in scena per gioco l’ultimo, travagliato secolo del proprio Paese, lo spagnolo «La última primavera» di Isabel...