Questa settimana Sarver ha deciso di lasciare definitivamente incarichi e proprietà, a suo dire per non creare distrazioni intorno alla squadra, ancora tra le più quotate del campionato dopo essere stata finalista nel 2021 e semifinalista diSarver, però, ha fatto anche capire di ritenere ingiuste ed eccessivamente severe le reazioni nei suoi confronti.
A Sarver e alla sua organizzazione viene infatti riconosciuto il merito di aver sostenuto le Phoenix Mercury, squadra femminile che sotto l’attuale gestione è diventata una delle più forti e seguite della WNBA, il campionato di basket femminile nordamericano.
Il caso di Sarver ricorda sotto molti aspetti quello di Donald Sterling, ex proprietario dei Los Angeles Clippers che nel 2014 fu sospeso a vita dalla lega dopo che alcuni suoi commenti razzisti furono resi pubblici.