a ridurre progressivamente l’utilizzo dell’energia nucleare fin da subito e a spegnere tutte le proprie centrali nucleari entro il 2022. Negli anni precedenti nel paese c’erano state moltissime proteste rispetto all’utilizzo dell’energia nucleare, sia per i rischi connessi a eventuali malfunzionamenti delle centrali, sia per la delicata questione dello smaltimento e dello stoccaggio delle scorie radioattive.
Secondo la ministra federale per l’Ambiente e la Sicurezza nucleare, Steffi Lemke, la chiusura delle centrali renderà la Germania «più sicura» e aiuterà anche a eliminare il problema delle scorie. Si prevede che lo smantellamento dei reattori verrà completato entro il 2040 e che il costo per smantellare ciascuna centrale sarà di circa 1,1 miliardi di euro.
Vedremo come faranno….a meno che non mettano subito in funzione il nuovo gasdotto
Abbiamo detto no al nucleare per paura ma le abbiamo praticamente in casa dato che la Francia le ha a pochi km dal nostro confine
E noi ovviamente discutiamo se costruirne. Siamo sempre i dietro come il carro del refe
Penso sia tutto collegato al Nord Stream 2, ai costi già sostenuti e al fatto di far diventare la Germania il distributore (secondario visto che il gas arriva dalla Russia) per l'Europa.
E vai col carbone!
chiccotesta
Intanto la Francia ha avviato costruzione di 6 nuovi reattori per il 2035 e 8 per il 2050. La Finlandia sta per collegare alla griglia la sua prima centrale e sta partendo a costruirne un’altra. Non tutto ciò che fanno i tedeschi è oro.
Avvertite il ministro della transizione ecologica Cingolani che è come l'ultimo giapponese
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