Tutto quello che non si vuole vedere e non si vuole sapere di noi, delle angosce private, della nostra vita apparentemente protetta, Jon Fosse ha scelto di raccontarlo. Gelidamente. Storie senza un lieto fine per nessuno, con un linguaggio scarnificato, preciso, di coppie e individui irrisolti, indefiniti, in freddi scenari, spesso marini.
Sia in"Det er Ales", come in"Sogno d'autunno", il tempo non è quello oggettivo, diventa un tempo dell'anima. Che vuol dire per lei? "Come dice Agostino:"Che cos'è il tempo? Se nessuno me lo chiede lo so; se voglio spiegarlo non lo so più". Nei miei testi passato e presente si muovono in un solo attimo, come fossero più vicini all'eternità. L'istante presente che se ne va prima che uno lo abbia trattenuto, è un richiamo all'eternità del tempo"."Semplice: l'amore". Ma spesso non hanno nome, identità.
Eugenio Barba, apre a Lecce l’‘archivio vivente’. Il regista: “Ho quasi novant’anni e li celebrerò sul palco”"Alexa, parliamo": il destino degli assistenti vocali non è più appeso a un timer
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Fonte: ilpost - 🏆 7. / 83 Leggi di più »
Fonte: repubblica - 🏆 32. / 53 Leggi di più »
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »
Fonte: ilpost - 🏆 7. / 83 Leggi di più »
Fonte: Adnkronos - 🏆 8. / 77 Leggi di più »
Fonte: sole24ore - 🏆 1. / 98 Leggi di più »