Questo articolo è pubblicato sul numero 48 di Vanity Fair in edicola fino all’1 dicembre 2020.
Te la immagini come un fiume in piena. Un vulcano in eruzione. Una pentola di popcorn. La verità è chenon delude le aspettative. È esattamente così.Non potendo opporle resistenza, tanto vale adeguarsi. Metto le mani avanti, anche con lei: sarà un’intervista anarchica.«Eh sì, punk e anarchica. Ma soprattutto disobbediente».«Alle aspettative. Ho contestato il ruolo tradizionale nel quale vengono costrette le donne.
«Sarebbe così bello ritrovarlo in bilico e bisognoso di aiuto. Ti spiego io, che sono caduta tante volte, come si fa a rialzarsi. Alla fine gli uomini mi piacciono, li amo. Ma quando hanno un cervello, quando capiscono i valori in cui credo».«Non lo so… No: mi hanno sempre censurata. Eppure gli uomini sono sempre stati molto curiosi nei miei confronti. Soprattutto i calciatori. Mi chiamavano, io gli raccontavo la mia biografia e sparivano. E comunque preferivo gli allenatori.
«È stata la prima lista civica indipendente d’Italia: il simbolo era il dito medio alzato. Prima di Grillo. Oggi non c’è coraggio. Allora si diceva: “La creatività al potere”. Oggi al potere c’è il marketing: anche la politica è un prodotto e chi la fa, la fa per avere un mestiere. Io un mestiere ce l’ho già».
«Degli altri me ne frego. Se Madonna avesse dato retta a ciò che le dicevano… Ognuno di noi si è inventato qualcosa che non sapeva fare. Io ho sempre cercato di “impararmi” bene».
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Fonte: VanityFairIt - 🏆 14. / 69 Leggi di più »
Fonte: VanityFairIt - 🏆 14. / 69 Leggi di più »
Fonte: VanityFairIt - 🏆 14. / 69 Leggi di più »
Fonte: VanityFairIt - 🏆 14. / 69 Leggi di più »