Il Movimento si interroga e scopre, con sorpresa, di non essere un monolite. Almeno su questo tema. Diverse sono le voci e diverse le sensibilità.la maggioranza ormai vede come indeclinabile il campo progressista. Ma con contorni da definireRoberto Fico— si costruisce sui temi e sui programmi. Poi ognuno dimostrerà la propria coerenza sul campo innanzi tutto ai propri elettori.
E prosegue: «Abbiamo sempre detto che noi e il Pd siamo due partiti diversi, però possiamo lavorare su un terreno comune sulla base dei programmi. La direzione è quella verso un campo progressista. E non si torna indietro». E in serata a «Il cavallo e la torre» su Rai 3 ribadisce:I vertici vorrebbero poter declinare le scelte a seconda dei casi. Insomma,.
Per un dibattito che sembra aprirsi, c’è un altro tema che torna giocoforza al centro della scena: quello del, coordinatore regionale in Abruzzo. «Nelle elezioni locali il simbolo non basta, bisogna capire che i candidati devono essere riconoscibili, che nelle amministrative serve un nome e un cognome da votare.
Posso capire e sono d’accordo con le regole dei mandati per il Parlamento, ma nelle elezioni locali questa formula non paga ». In realtà l’apertura alle candidature per le Amministrative di big con due mandati alla spalle è una realtà di cui i vertici stanno discutendo da tempo. Ma proprio il tempo sembra mancare ora.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Fonte: sole24ore - 🏆 1. / 98 Leggi di più »
Fonte: Agenzia_Ansa - 🏆 4. / 92 Leggi di più »
Fonte: Agenzia_Ansa - 🏆 4. / 92 Leggi di più »
Fonte: Agenzia_Ansa - 🏆 4. / 92 Leggi di più »
Fonte: Today_it - 🏆 12. / 72 Leggi di più »
Fonte: ilgiornale - 🏆 18. / 67 Leggi di più »