, è stato condotto con l'analisi della dieta di più di 25 mila persone a Norfolk, nel Regno Unito. Nel confronto tra la loro pressione arteriosa e quello che mangiavano, i ricercatori non si sono basati sulle indicazioni dei soggetti stessi ma hanno utilizzato biomarcatori nutrizionali, ossia degli indicatori specifici dell’assunzione dietetica e dello stato nutrizionale del nostro sangue.
Gli studi precedenti sull’effetto dei flavanoli erano stati condotti su dati riportati in parte dai pazienti. In questo caso invece i dati sono oggettivi, così come la ricerca sul rapporto specifico tra flavanoli e salute. E lo studio ha confermato una significativa associazione tra il consumo di flavanoli e riduzione della pressione sanguigna.Con una dieta ricca di flavanoli porterebbe a una riduzione complessiva della pressione arteriosa e quindi a una minor incidenza della malattia.
CONCLUSIONI: UVA, cioccolata non sono cancerogeni come il vino , mele e the vanno bene come apportatori di flavonoidi ... che combattano la pressione ... il VINO NO, decisamente. Conoscere per non rischiare, verificare sempre le notizie, fa la differenza, pe la nostra salute
Ch'io sappia, il vino NON è un alimento e le sostanze benefiche contenute in genere sono in quantità così ridicola che bisognerebbe berne centinaia di litri per averne benefici e contiene pure alcol, cangerogeno e tossico a QUALUNQUE dose. cc annamasera e scafato medbunker
Salve, nell'articolo vengono forniti consigli per il consumo di alcuni alimenti apparentemente ricchi in flavanoli. Sono consigliati anche dallo studio di cui parlate? O quale sarebbe la fonte per questa lista di consigli? chiedileprove ChiediLeProve (Inoltre, chi è l'autore?)
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