Hong Kong, nuovi scontri. Quattro accoltellati in centro commerciale

  • 📰 RaiNews
  • ⏱ Reading Time:
  • 76 sec. here
  • 3 min. at publisher
  • 📊 Quality Score:
  • News: 34%
  • Publisher: 50%

Italia Notizie Notizia

Italia Ultime Notizie,Italia Notizie

HongKong, ancora alta la tensione: proteste e scontri. Almeno quattro persone accoltellate in un centro commerciale HongKongProstests

MONDO2019/11/03 13:19 22/mo weekend di proteste Condividi 03 novembre 2019Almeno quattro persone sono state ferite in un accoltellamento in nel centro commerciale CityPlaza di Hong Kong, dove la tensione politica è alta mentre le proteste antigovernative proseguono. Le quattro persone sono state aggredite durante una discussione con una famiglia su questioni politiche, da un uomo che è stato poi picchiato dalla folla. Lo riferisce il South China Morning Post.

Una degli accoltellati, un uomo, è stato visto giacere incosciente in una pozza di sangue. Un'altra persona compita, che ha riportato ferite più ievi, ha dichiarato che durante la discussione, l'aggressore ha estratto un coltello da una borsa. Tra i feriti c'è il consigliere distrettuale Andrew Chiu Ka-yin.

Oggi in diversi centri commerciali sono stati inviati numerosi poliziotti in assetto antisommossa, dopo che manifestanti antigovernativi si sono ritrovati nel centro commerciale Sha Tin per una nuova protesta convocata sui social. La polizia anti-sommossa è intervenuta mentre i manifestanti si riunivano nel centro commerciale Sha Tin e vandalizzavano i tornelli della stazione ferroviaria. Le tensioni si sono riaccese dopo che centinaia persone hanno ascoltato l'appello a tornare in strada oggi pomeriggio. Un gruppo di circa 50 manifestanti vestiti di nero ha preso il controllo dell'atrio di Sha Tin New Town Plaza e cantando slogan.

Scontri violenti e scenari da guerriglia urbana sono ieri pesantemente tornati nelle strade di Hong Kong, nel primo giorno del 22/mo weekend di fila di proteste anti-governative e pro-democrazia, malgrado il monito della Cina secondo cui non sarebbe stata tollerata alcuna sfida al sistema di governo dell'ex colonia. Gli atti di vandalismo contro le attività commerciali riconducibili a Pechino, colpendo per la prima volta la sede della Xinhua, l'agenzia di stampa ufficiale.

 

Grazie per il tuo commento. Il tuo commento verrà pubblicato dopo essere stato esaminato.
Abbiamo riassunto questa notizia in modo che tu possa leggerla velocemente. Se sei interessato alla notizia puoi leggere il testo completo qui. Leggi di più:

 /  🏆 46. in İT

Italia Ultime Notizie, Italia Notizie

Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.

Hong Kong e la rivolta liberale delle maschere - La StampaUna «rivolta liberale delle maschere». Che non è un ballo in maschera, ma un tentativo generoso e faticosissimo di cambiare lo stato delle cose a Hong Kong. Per giunta, purtroppo obbligato a pagare un tributo di sangue a causa dell’incessante repressione violenta attuata dalla Cina e dalle autorità locali. Il ritiro dell’emendamento alla legge sull’estradizione a cui la governatrice Carrie Lam è stata costretta dalle proteste ha rappresentato una vittoria significativa ma parzialissima. Perché questa insorgenza pacifica – che è diventata aspra in alcuni frangenti solo come reazione alla brutalità della polizia e dell’esercito e alle provocazioni delle squadracce di picchiatori – si è data l’obiettivo generale di provare a contrastare la stretta autoritaria e l’ingerenza sempre più massiccia del governo di Pechino nella vita dell’isola. Rispetto all’Occidente attraversato dall’insofferenza populista per il modello della democrazia rappresentativa, quella di Hong Kong è dunque un’autentica «rivoluzione liberale», oltre che una battaglia in difesa dei diritti individuali. Limitati (a dispetto delle promesse fatte) e calpestati da un’autocrazia divenuta anch’essa per taluni versi postmoderna. Per opporsi a questo Leviatano tecnologicamente assai avanzato (ed enormemente versato nella telesorveglianza) la ribellione liberal di Hong Kong fa ricorso alla creatività, come mostrato dalle migliaia di giovani che, nella notte di Halloween, hanno messo a frutto la circostanza uscendo travestiti da Guy Fawkes o da Joker. E anche da Xi Jinping, Carrie Lam o agenti anti-sommossa (i loro antagonisti), all’insegna di quel rovesciamento simbolico – di cui la maschera è un’espressione idealtipica (e Halloween, di fatto, rappresenta un carnevale funebre) – che è uno dei modi per sovvertire (almeno allegoricamente) il potere e l’ordine costituito. E, infatti, anche nella «notte dei morti» la repressione si è rivelata durissima. Nel corso dei suoi coraggiosi cinque anni di vita la protes
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »

Hong Kong: polizia lancia lacrimogeni - Asia
Fonte: Agenzia_Ansa - 🏆 4. / 92 Leggi di più »

Hong Kong e la rivolta liberale delle maschere - La StampaUna «rivolta liberale delle maschere». Che non è un ballo in maschera, ma un tentativo generoso e faticosissimo di cambiare lo stato delle cose a Hong Kong. Per giunta, purtroppo obbligato a pagare un tributo di sangue a causa dell’incessante repressione violenta attuata dalla Cina e dalle autorità locali. Il ritiro dell’emendamento alla legge sull’estradizione a cui la governatrice Carrie Lam è stata costretta dalle proteste ha rappresentato una vittoria significativa ma parzialissima. Perché questa insorgenza pacifica – che è diventata aspra in alcuni frangenti solo come reazione alla brutalità della polizia e dell’esercito e alle provocazioni delle squadracce di picchiatori – si è data l’obiettivo generale di provare a contrastare la stretta autoritaria e l’ingerenza sempre più massiccia del governo di Pechino nella vita dell’isola. Rispetto all’Occidente attraversato dall’insofferenza populista per il modello della democrazia rappresentativa, quella di Hong Kong è dunque un’autentica «rivoluzione liberale», oltre che una battaglia in difesa dei diritti individuali. Limitati (a dispetto delle promesse fatte) e calpestati da un’autocrazia divenuta anch’essa per taluni versi postmoderna. Per opporsi a questo Leviatano tecnologicamente assai avanzato (ed enormemente versato nella telesorveglianza) la ribellione liberal di Hong Kong fa ricorso alla creatività, come mostrato dalle migliaia di giovani che, nella notte di Halloween, hanno messo a frutto la circostanza uscendo travestiti da Guy Fawkes o da Joker. E anche da Xi Jinping, Carrie Lam o agenti anti-sommossa (i loro antagonisti), all’insegna di quel rovesciamento simbolico – di cui la maschera è un’espressione idealtipica (e Halloween, di fatto, rappresenta un carnevale funebre) – che è uno dei modi per sovvertire (almeno allegoricamente) il potere e l’ordine costituito. E, infatti, anche nella «notte dei morti» la repressione si è rivelata durissima. Nel corso dei suoi coraggiosi cinque anni di vita la protes
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »

Hong Kong: polizia lancia lacrimogeni - Asia
Fonte: Agenzia_Ansa - 🏆 4. / 92 Leggi di più »

Lavoro Usa, dati migliori delle stime: 128mila nuovi postiRevisioni positive anche per le rilevazioni dei mesi di agosto e settembre: complessivamente 95mila posti in più. Ancora in sofferenza il settore auto, mentre cresce l’occupazione per sanità, servizi e ospitalità. Resta il nodo della platea di milioni di lavoratori, anche qualificati, che ha lavori precari e sfugge alle statistiche Certo. Non tassano lo zucchero delle caramelle.
Fonte: sole24ore - 🏆 1. / 98 Leggi di più »

Lavasciuga più delicate e meno energivore: ecco come sceglierleGrazie ai progressi tecologici e le nuove normative, i nuovi modelli non consumano nemmeno la metà di quelle degli anni 90
Fonte: sole24ore - 🏆 1. / 98 Leggi di più »