Fiere, allarme rosso: “Dal governo ci aspettiamo una data certa per la ripartenza e un fondo strutturale”

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Danese (Aefi): dal Coronavirus perdite dirette per 800 milioni e di almeno 1,4 miliardi per l’indotto. Senza aiuti problemi anche per l’export delle pmi.

«Le parole del ministro Di Maio ci fanno sperare, così come sarà importante il supporto di Cassa depositi e prestiti, dell’Ice, e delle istituzioni direttamente». Adesso, però è ora di passare «dalle parole ai fatti» e dunque «chiediamo al governo di prendere in mano la situazione e indicare una data certe e univoca a livello nazionale per la ripartenza delle manifestazioni fieristiche.

Da quando è scattato il lockdown tutte le attività espositive si sono fermate non solo in Italia ma il problema è che negli altri paesi la ripartenza è già stata fissata e, soprattutto, ci sono politiche di settore precise. «La Germania – spiega Danese – punta da tempo sugli eventi fieristici con enormi investimenti sia per le infrastrutture, sia per andare all’estero, riconoscendone il valore di leva per tutta l’economia.

Poi è arrivata la pandemia. Su un fatturato stimato di 1 miliardo nel 2020 le aziende del settore prevedono una perdita di 800 milioni a cui si devono aggiungere i danni per gli allestitori, circa 1,4 miliardi su un fatturato complessivo di 2 e il «sostanziale addio alle ricadute sul territorio che valgono complessivamente 10 miliardi.

Ecco perché, secondo Danese «in Italia serve un cambio di passo serio altrimenti sarà difficile competere con i Paesi dove da sempre si investe pesantemente nell’industria delle fiere, a partire proprio dalla Repubblica federale tedesca».

 

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Infatti probabilmente al governo non sanno cosa significhi il termine fiera .......traino e vetrina di molti settori...... un indotto importante ,tutto fermo fiera non è solo la fiera del patrono 😷sboccate il settore è strategico ...con ingresso contingentato ,mascherine .

Dal governo tutti si aspettano tutto. Tutti imprenditori coi soldi degli altri

Eccoli qua, anche questi pronti a pescare...e addirittura vogliono un fondo 'strutturale'!

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