Cuneo, caduti in silos: morto 25enne che tentò di salvare il fratello

  • 📰 SkyTG24
  • ⏱ Reading Time:
  • 25 sec. here
  • 2 min. at publisher
  • 📊 Quality Score:
  • News: 13%
  • Publisher: 55%

Italia Notizie Notizia

Italia Ultime Notizie,Italia Notizie

Leggi su Sky TG24 l'articolo Cuneo, caduti in silos: morto 25enne che tentò di salvare il fratello

Nonostante i tentativi dei sanitari, il giovane non ha mai dato segni di ripresa. Francesco era entrato nel silos per cercare di salvare il fratello

Non c'è l'ha fatta Francesco Gennero, il 25enne di Cavallermaggiore, in provincia di Cuneo, vittima di un incidente sul lavoro nell'azienda agricola di famiglia in cui è morto il fratello Davide, 22 anni.Dopo tre giorni di coma irreversibile, a causa delle esalazioni del gas del triturato di mais, si attende solo il parere legale della commissione medica per la dichiarazione di morte. Nonostante i tentativi dei sanitari, il giovane non ha mai dato segni di ripresa.

 

Grazie per il tuo commento. Il tuo commento verrà pubblicato dopo essere stato esaminato.

😔

Che tragedia immane

Abbiamo riassunto questa notizia in modo che tu possa leggerla velocemente. Se sei interessato alla notizia puoi leggere il testo completo qui. Leggi di più:

 /  🏆 31. in İT

Italia Ultime Notizie, Italia Notizie

Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.

Posti dimezzati sul pulmino, mensa salva ma resta il rebus palestre. Cuneo è pronta al rientro in classe?Incertezze, difficoltà, problemi logistici e in prospettiva di bilancio. Gli asili iniziano martedì (il giorno prima i genitori dovranno firmare un patto di corresponsabilità) e le scuole dell’obbligo lunedì 14 settembre. Ma ci sono ancora tanti nodi da sciogliere. Così venerdì pomeriggio in sala Vinay a Cuneo scii sono incontrati gli addetti del Comune che si occupano di istruzione e i dirigenti delle cinque scuole dell’obbligo del capoluogo. Per tentare di risolvere i guai che riguardano la ripartenza dopo mesi tra didattica a distanza. Cuneo gestisce 44 palestre, 10 edifici di scuole dell’Infanzia, 15 di Primaria, 6 di Medie, poi i pasti per 2500 ragazzi al giorno e il trasporto per altri 750. L’assessore al Socio-educativo Franca Giordano: «Vanno ancora completati gli organici con le ore aggiuntive chieste delle scuole. Sugli spazi didattici non ci sono criticità eccessive, ma ci si dovrà adattare. In alcune materne ci saranno gazebo per le attività all’aperto dei bimbi, mentre decine di interventi edilizi estivi hanno aiutato a limitare i disagi. Per gli asili: se in estate i gruppi erano da 5, dalla prossima settimana torneremo a gruppi grandi, fino a 24 bimbi, ma che non incroceranno altre classi. La gestione dei maestri non sarà trasversale tra classi, l’uscita sarà anticipata: ci sono maggiori costi che per ora non ricadranno sulle rette mensili delle famiglie». Su quasi 200 ragazzi accettati agli asili pubblici ci sono 19 famiglie in lista di attesa, mentre in passato venivano sempre azzerate. Sulle mense: solo in pochi casi si consumeranno i pasti in aula, mentre restano i refettori in quasi tutte le scuole, dalle Materne alle Primarie Soleri (dove si mangerà in tre turni diversi) ed Einaudi. Le nuove direttive di Regione e Governo di fine agosto permettono poi le stoviglie in metallo e ceramica (non di plastica) e i pasti non saranno «sigillati», ma in monoporzioni. Buone notizie sui trasporti. Sul servizio scuolabus che serve le frazioni si viaggerà a p
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »

La scuola riparte. Nessun bocciato, record di iscritti: “Misurare la febbre? Impossibile”. Il caso del liceo di CuneoTre classi prime in più (15, con un numero medio di 23 alunni al posto dei 30 del passato) e 8 ingressi al posto di due, senza la misurazione della temperatura prima di entrare, al contrario degli ultimi appelli della Regione. E tutte le classi dei due licei, classico e ...
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »

Intossicati nel silos: è morto anche Francesco, che aveva cercato di salvare il fratelloSalgono a due le vittime dell’incidente sul lavoro avvenuto l’altra mattina nell’azienda di famiglia di Cavallermaggiore. Una tragedia che si è consumata in pochi istanti giovedì mattina.
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »

Fredy Pacini, respinta la richiesta di archiviazione per il gommista che uccise il ladro in officinaNella notte del 28 novembre 2018, a Monte San Savino, Pacini sparò e uccise un 29enne. Rigettata la richiesta di archiviazione per «legittima difesa putativa» Ottimo
Fonte: Corriere - 🏆 2. / 95 Leggi di più »

“Il nostro monumento ai Caduti del ’15-’18 diventerà il più importante d’Italia”Sono almeno 400 tra quelle già arrivate e quelle in arrivo. Sono le pietre di riuso (materiale recuperato dal rifacimento di vecchie pavimentazioni, lastre accantonate nei magazzini comunali, abbandonate da decenni) che Su Nuraghe sta raccogliendo insieme al Comune di Biella. Anche se una è diversa dall’altra (oltre alle forme più varie, alcune hanno una loro storia legata al territorio di origine, altre sono state intagliate e incise appositamente) tutte recano scolpito sulla lato calpestabile il nome del comune di provenienza e il numero dei caduti durante la Prima guerra mondiale. Il progetto originale, ideato nel 2015 dal circolo sardo cittadino e inserito tra le manifestazioni di interesse nazionale dalla Presidenza dei Consiglio dei ministri, non si è ancora fermato. Portato avanti dalla giunta della passata amministrazione e da quella attuale, la raccolta delle pietre provenienti dagli allora 78 Comuni biellesi si è estesa al Piemonte e alla Sardegna. E da luglio è diventata nazionale. «Ha telefonato in questi giorni il vicesindaco di Albizzate in provincia di Varese per dire che verrà a portare direttamente una pietra - spiega Battista Saiu presidente di Su Nuraghe - Coordinati dal sindaco di Bussolengo, in provincia di Verona, arriverà un gruppo di sindaci ciascuno con la propria pietra. Saranno ricevuti dal sindaco Corradino il 24 settembre. Questo progetto è anche il nostro contributo a Biella Città Unesco che proiettiamo in tutto il territorio nazionale attraverso tutti i comuni d'Italia invitati a partecipare ciascuno con la pietra del loro territorio. Un’operazione lungimirante, proiettata nel futuro che, nel suo evolvere, potrebbe far diventare quello di Biella uno dei monumenti ai Caduti più importanti del Paese». Il lastricato attualmente conta oltre 250 pietre (era stato inaugurato il 17 marzo 2019) nell’area monumentale di Nuraghe Chervu di corso Lago Maggiore, alle porte della città.
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »

Antonia Salzano: «Il miracolo di Carlo Acutis, mio figlio, morto 15enne di leucemia: un santo per il web»«Il miracolo di Carlo, mio figlio, morto a 15 anni di leucemia: mi disse che sarei tornata madre» il disagio.
Fonte: Corriere - 🏆 2. / 95 Leggi di più »