Coronavirus, stop al calcio inglese fino al 30 aprile - La Stampa

  • 📰 LaStampa
  • ⏱ Reading Time:
  • 21 sec. here
  • 2 min. at publisher
  • 📊 Quality Score:
  • News: 12%
  • Publisher: 68%

Italia Notizie Notizia

Italia Ultime Notizie,Italia Notizie

Coronavirus, stop al calcio inglese fino al 30 aprile

LONDRA. Il calcio inglese allunga lo stop per l'emergenza coronavirus fino al 30 aprile. La Football Association, con Premier League e English Football League, hanno annunciato «collettivamente che le competizioni professionistiche in Inghilterra verranno ulteriormente posticipate fino al 30 aprile».

Le norme della Fa stabiliscono che «la stagione terminerà non oltre il 1° giugno» e «ogni competizione dovrà, entro il limite stabilito dalla Federazione, determinare la durata della propria stagione di gioco. Tuttavia, il consiglio di amministrazione ha concordato che tale limite sia esteso indefinitamente per la stagione 2019/20 in relazione al calcio professionistico».

 

Grazie per il tuo commento. Il tuo commento verrà pubblicato dopo essere stato esaminato.
Abbiamo riassunto questa notizia in modo che tu possa leggerla velocemente. Se sei interessato alla notizia puoi leggere il testo completo qui. Leggi di più:

 /  🏆 16. in İT

Italia Ultime Notizie, Italia Notizie

Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.

La bimba che scrive al coronavirus: “Tu ci infetti perché non ti lavi” - La StampaEcco come una bambina di 7 anni di Chiomonte vede il contagio e il virus che sta terrorizzando il mondo. No bimba è la gente che non si lava
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »

Coronavirus, Chiambretti e la madre positivi al tampone - La StampaLo showman e la mamma sono in pronto soccorso al Mauriziano. 😭😭😭🙏🍀 Ma non si deve andare al pronto soccorso I met him some years ago -and I was wearing my kilt. He was delighted. I hope he and his mum recover quickly
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »

Coronavirus, la famiglia Agnelli e le sue società donano 10 milioni di euro - La StampaLa famiglia Agnelli e le sue società scendono in campo per l'emergenza coronavirus. In coordinamento con il Dipartimento della Protezione Civile italiana, intervengono a sostegno della cura dei malati predisposta dal servizio sanitario nazionale e in aiuto delle persone che si trovano o si troveranno in situazione di bisogno. In particolare, la famiglia Agnelli ha disposto un contributo di 10 milioni di euro a beneficio del Dipartimento della Protezione Civile, per far fronte all'emergenza a livello nazionale; e di La Stampa - Specchio dei Tempi, fondazione impegnata a rispondere alle necessità sociali e sanitarie di Torino e del Piemonte. Exor e le sue società controllate Fiat Chrysler Automobiles, Ferrari e CNH Industrial, alle quali si sono aggiunte anche Ermenegildo Zegna e Fondazione Pesenti, hanno individuato e stanno acquistando presso vari fornitori esteri un totale di 150 respiratori oltre a materiale medico-sanitario, approntandone l'immediato trasporto aereo in Italia. La società di noleggio a lungo termine Leasys (FCA Bank) mette a disposizione della Croce Rossa Italiana e altre associazioni di volontariato una flotta di mezzi per la distribuzione di alimenti e medicinali nelle città italiane a malati, anziani e a persone bisognose di assistenza. Inoltre, Exor, Fca, Ferrari e Cnh industrial mantengono inoltre a uno stretto contatto con il Dipartimento della Protezione Civile, per mettere a disposizione del Paese servizi gratuiti di scouting per individuare apparecchiature mediche e materiale di utilizzo sanitario sui mercati internazionali, e soprattutto relativi servizi doganali per l'importazione rapida in Italia. Queste iniziative si aggiungono alle campagne già in atto: raccolta fondi “DistantiMaUniti” promossa dalla Juventus e tuttora in corso sulla piattaforma gofundme; iniziativa restoascuola promossa dalla Fondazione Agnelli, insieme alla Fondazione La Stampa Specchio dei Tempi e a La Stampa, per sostenere la didattica a distanza nelle scuole, i copioni... di berlusconi fa rima Dopo tutti i soldi che lo stato ha regalato alla Fiat per decenni, é il minimo che possono fare Fantastico! Grazie!!! Grazie a tutti coloro che donano in questo momento di grande difficoltà del paese❤️ 🇮🇹
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »

Fca e Ford sospendono la produzione nel Nord America in risposta all’emergenza coronavirus - La StampaDue delle tre grandi case automobilistiche di Detroit, Fca e Ford, hanno deciso di sospendere tutti i loro impianti negli Stati Uniti a causa dell'emergenza innescata dalla diffusione del coronavirus. General Motors potrebbe seguire le altre due multinazionali. In collaborazione con la United Auto Workers (Uaw) e dopo aver ascoltato le preoccupazioni delle nostre persone, Fca ha deciso di sospendere la produzione nei nostri stabilimenti in Nord America, a partire progressivamente da oggi e fino alla fine di marzo. Durante il periodo di sospensione produttiva, la Società implementerà azioni per facilitare le misure concordate dalla task-force congiunta tra la UAW e i costruttori. Durante questo periodo, che valuteremo nuovamente alla fine di questo mese. Fca apporterà interventi alle attività produttive per facilitare i cambiamenti concordati con la Uaw, tra cui strutture e orari dei turni e interventi di igienizzazione intensificati. «Dobbiamo assicurarci che i nostri dipendenti si sentano sicuri sul posto di lavoro e che tutte le misure possibili siano adottate per garantire la loro protezione. Continueremo a fare ciò che è giusto per le nostre persone durante questo periodo di incertezza» ha detto Mike Manley, Amministratore Delegato di Fca. Ford ha annunciato che chiuderà le sue fabbriche in Messico ed in Usa dopo la fine del turno di domani e fino al 30 marzo e che si consulterà con il sindacato Uaw per determinare come e quando riaprire gli stabilimenti.
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »

Coronavirus, l’azzardo di Schwarz: “L’8 aprile riapro il Regio, salveremo la stagione” - La StampaIl teatro pronto a ripartire subito nel caso le limitazioni vengano revocate: “Non siamo pazzi, il pubblico vuole sapere”. Il 🤡 ha detto che siamo ancora ai domiciliari per un bel po’ Bella idea basta che poi ci restate dentro per un mese e non rompete se vi ammalate... Tanto da cantare ne avete a volontà Tso subito
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »

Coronavirus, Torino scala la classifica dei contagi: “I casi crescono troppo velocemente” - La StampaIn cinque giorni il rapporto tra tamponi fatti e pazienti positivi è passato dal 20 al 36%. Il fisico dell’Università: epidemia molto più rapida dei tentativi di diagnosticarla C'è qualcosa di crudele nel tenere articoli su un'emergenza nazionale dietro paywall. None provincia di Torino, il Sindaco lascia svolgere il mercato in piazza! Avanti gente, avanti ! e poi diciamo di non andare a correre... mancano le bare, rendiamoci conto Fate schifo, lasciate i cazzo di articoli liberi di essere letti!
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »