Come molte delle persone che lavorano tanto e con efficienza, e che hanno familiarità con il successo, Raffaella Carrà era un tipo piuttosto superstizioso. Aveva tutta una serie di rituali scaramantici, di abitudini propiziatorie: lei stessa raccontò per esempio di non entrare mai in scena da destra e che se in camerino le cadeva il pettine doveva batterlo tre volte prima di tornare a utilizzarlo.
Per la cronaca su YouTube si trova un video in cui lei stessa racconta, in una specie di programma parodico con Luca Barbareschi, la sua personalissima versione del ragù, imparata da Japino e rielaborata con estro: aglio intero rosolato, verdure tritate, carne macinata e un po’ di salsiccia, vino a sfumare e poi il pomodoro ovviamente .
Per chiunque altro potrebbero sembrare dettagli secondari, superficiali. Ma nessuna regina dello spettacolo può prescindere dal modo in cui appare, da come si manifesta al pubblico esteticamente. Anzi, nel suo caso, iconograficamente. Per Carrà vestirsi, acconciarsi, pettinarsi non erano un’attività qualunque. E non dovrebbe esserlo per nessuno, forse.
Per lei quella che indossava sul palco era una divisa, un’armatura, una bandiera: prepararsi per andare in scena, truccarsi, agghindarsi era un’ulteriore attenzione riservata a chi la guardava, un manifesto di cura. Attraverso i suoi abiti e le sue acconciature Carrà raccontava sé stessa, ma accoglieva anche l’altro.Erano altri tempi e questa ostentata artificiosità era qualcosa di persino concettuale.
ook un po’ bombato, quel bob style tanto caro alla moda parigina del primo Novecento, che era però ancora troppo anonimo, comune. E neanche molto comodo. Fu ancora una volta l’intervento di Boncompagni a determinare una delle svolte più clamorose nella carriera di Carrà, che decise a un certo punto di giocare la carta estrema: diventare bionda.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »
Fonte: tuttosport - 🏆 29. / 59 Leggi di più »
Fonte: GoalItalia - 🏆 26. / 63 Leggi di più »
Fonte: ilfoglio_it - 🏆 30. / 55 Leggi di più »
Fonte: sportmediaset - 🏆 37. / 51 Leggi di più »
Fonte: fattoquotidiano - 🏆 45. / 51 Leggi di più »