Non tutti hanno voglia di sedersi al ristorante per cenare come 'nella vita di prima'. Ma tanti altri sì, soprattutto al centro-nord. Rispetto alla frequenza con cui pensano di fare pasti fuori casa, infatti, gli italiani si spaccano a metà. Sono più timorosi soprattutto al sud e nelle isole. In Campania, ad esempio, il 69% degli intervistati immagina che non andrà, o andrà poco, al ristorante.
Un'Italia frammentata, che riflette la diffusione del contagio da coronavirus: paradossalmente sembrano le regioni meno colpite dall'epidemia, quelle del centro-sud appunto, ad essere più caute. Dall'inizio della fase 2 il numero dei contagi è tornato a salire. Le zone a maggiore rischio per numeri di positivi rimangono ancora la Lombardia, il Piemonte e la Liguria.
La salute si tutela con misure che ormai sono diventate routine quotidiana: gel igienizzanti a disposizione dei clienti e del personale, anche in più punti, obbligo di mascherine , pulizia frequente dei bagni. Si consiglia di privilegiare l'accesso ai locali attraverso la prenotazione, mentre è obbligatorio mantenere l'elenco dei clienti che hanno prenotato per un periodo di 14 giorni.
Il distanziamento di un metro deve essere mantenuto tra i tavoli e tra chi mangia e, dove è possibile, vanno privilegiati gli spazi aperti. Se la consumazione a buffet è stata eliminata, è consentita quella al banco. Ma anche qui, solo se può essere assicurata la distanza interpersonale di almeno 1 metro tra i clienti.
Contagio COVID 19 Epidemia Milano Ristoranti Salute
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Fonte: Corriere - 🏆 2. / 95 Leggi di più »
Fonte: MediasetTgcom24 - 🏆 3. / 94 Leggi di più »
Fonte: MediasetTgcom24 - 🏆 3. / 94 Leggi di più »
Fonte: fattoquotidiano - 🏆 45. / 51 Leggi di più »
Fonte: SkyTG24 - 🏆 31. / 55 Leggi di più »
Fonte: Libero_official - 🏆 42. / 51 Leggi di più »