Un martedì di protesta a Buenos Aires, così la capitale dell'Argentina si è mobilitata a favore dell'università pubblica e contro i tagli e investimenti minimi all'istruzione disposti dal Governo del presidente Javier Milei.
La mobilitazione In strada non solo i movimenti studenteschi e univeristari ma anche politici all'opposizione, sindacati e collettivi di lavoratori alle prese con altri problemi per i quali chiedono al nuovo esecutivo certezze e stabilità. Secondo gli organizzatori si tratta di una della più grandi mobilitazione nel paese da quando si è insediato Milei. La marcia pacifica si è conclusa davanti alla Casa Rosada sede del Governo.
La polemica sull'istruzione Al centro della protesta gli investimenti insufficienti del presidente Milei all'istruzione. La mobilitazione è stata organizzata dal Consiglio Interuniversitario formato dai consiglieri di 66 atenei pubblici.
Le polemiche tra gli atenei pubblici e il presidente dell'Argentina sono ben note da tempo. Milei, dicono i manifestanti, è arrivato al punto di dubitare sulla trasparenza finanziaria delle università perchè a suo dire non ci sarebbero stati controlli e non è assolutamente vero" sostengono. La replica di Milei E' arrivata attraverso i social network la risposta del presidente Javier Milei alle proteste. Il capo politico dell'Argentina ha accusato i manifestanti di difendere i posti di lavoro dei politici che non ci sono più alla guida della Casa Rosada. Dunque si tratterebbe di"attacchi strumentali" e non corrispondenti alla verità di come stanno i fatti e del lavoro svolto fin qui dal suo esecutivo, ha poi spiegato il presidente.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Fonte: MediasetTgcom24 - 🏆 3. / 94 Leggi di più »
Fonte: TuttoMercatoWeb - 🏆 13. / 72 Leggi di più »
Fonte: MediasetTgcom24 - 🏆 3. / 94 Leggi di più »
Fonte: Agenzia_Ansa - 🏆 4. / 92 Leggi di più »
Fonte: ilgiornale - 🏆 18. / 67 Leggi di più »
Fonte: TgLa7 - 🏆 25. / 63 Leggi di più »