TERNI – «Arrivederci, riconsegno la licenza in Comune. Una scelta sofferta ma inevitabile». Il 20 luglio chiude l’edicola di viale della Stazione, di Massimo Ciarulli. Dopo quella di via XX Settembre e di viale Battisti. Il cardo e il decumano rimangono così senza una rivendita della carta stampata. Ciarulli lo comunica alla cittadinanza con un messaggio commovente, che è anche un invito a non perdere l’abitudine di leggere il giornale.
Crediamo, e speriamo, di aver svolto il nostro lavoro con passione e dedizione. Grazie a tutti per la quotidianità con cui ci avete visitato, per il tempo che ci avete dedicato, per la stima e l’affetto che avete dimostrato. Tutto questo, per noi, rappresenta la ricompensa del nostro lavoro. Continuate a frequentare le edicole. Non perdete l’abitudine di leggere il giornale. Un giornale di carta lo sfogli, lo rileggi, lo ritagli, lo metti da parte, lo usi, lo ricicli.
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