Una notte degli Oscar tra i sensi di colpa e la battaglia studios-Netflix - La Stampa

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Le statuette per «parasite» potrebbero essere il risultato dello scontro a Hollywood più che una vera rivoluzione.

Oscar, “Parasite” fa la storia: miglior film. Mai successo a un titolo straniero. Zellweger-Phoenix migliori attori annunciati

La qualità dei film si è rispecchiata nello spettacolo, che è iniziato con uno strepitoso numero musicale di Janelle Monae, la quale è passata con scioltezza tra vari generi musicali trascinando con sé l’intera audience, ed è continuata con Eminem ed Elton John, il quale ha vinto anche l’oscar per la migliore canzone.

Non c’è stato passaggio in cui i presentatori non siano tornati su queste assenze: Steve Martin ha ironizzato sul fatto che in 92 edizioni l’Academy è passato da zero a una candidatura di artisti neri e Chris Rock è arrivato a lamentare la mancanza di «vagine».

 

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