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Turchia, arrivano i primi missili russi. Erdogan allo scontro con Nato e Trump

Fermo immagine di un filmato pubblicato il 12 luglio 2019 dal Ministero della Difesa russo dove si mostrano componenti per sistemi di difesa aerea S-400 caricati su un aereo russo Antonov da trasportare in Turchia come parte dell'attuazione del contratto tra la Russia e TurchiaLe immagini del gigantesco aereo da trasporto Antonov A-124 che apriva il portellone della stiva e faceva scendere i primi missili russi S-400 sono state trasmesse da tutte le tv turche.

L’affare è importante dal punto di vista economico e permette alla Turchia, sottolineano ad Ankara, di risparmiare oltre un miliardo rispetto all’acquisto dei Patriot, l’equivalente americano degli S-400. Ma è l’aspetto strategico ad avere una portata più ampia. Il sistema russo è destinato a formare l’ossatura delle difese antiaeree della Turchia, ed è incompatibile, non integrabile con i sistemi Nato.

 

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