cristina borgognoù del 30% ha un’attività legata al settore dell’agricoltura. Otto su dieci sono imprese individuali, con l’11,4% guidato da giovani e il 7,2% amministrato da donne straniere.l’identikit tracciato dalla Camera di commercio di Cuneo della componente femminile nel sistema imprenditoriale provinciale nel 2020, anno in cui l’emergenza sanitaria e i lockdown hanno gravato particolarmente sulla quotidianità delle donne che lavorano.
Insomma, ogni anno l’8 marzo è l’occasione per tirare un po’ le somme. E i dati, spesso, non sono quelli che ci si aspetterebbe.. «Il ruolo storicamente occupato dalla donna di perno della famiglia, persona che si occupa della cura di bambini e anziani, finisce per essere uno dei motivi dominanti della rinuncia alla gratificazione professionale e imprenditoriale -
«Ecco perché vorrei utilizzare il mio ruolo nella Consulta - aggiunge la presidente Sebaste - per lavorare in questa direzione, contribuendo a mettere in campo strumenti che possano aumentare la presenza femminile in tutti gli ambiti, non soltanto in quelli che ci sono storicamente deputati, convinta che tutta la società ne trarrebbe grande giovamento».
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.