«Le visite, il ricordo degli spari: ora Noemi aspetta giustizia»

  • 📰 Corriere
  • ⏱ Reading Time:
  • 19 sec. here
  • 2 min. at publisher
  • 📊 Quality Score:
  • News: 11%
  • Publisher: 95%

Italia Notizie Notizia

Italia Ultime Notizie,Italia Notizie

La bimba ferita: preso l’uomo che era l’obiettivo del raid. Il papà: pene certe

- «Abbiamo tirato un respiro di sollievo quando ci è arrivata la notizia dell’arresto. Adesso il quadro è molto più chiaro e la giustizia sta vincendo». A parlare è Fabio Staiano il papà di Noemi, la bambina di appena tre anni che lo scorso 3 maggio venne colpita da un proiettile vagante in piazza Nazionale, nel cuore di Napoli, durante un raid di camorra.

Ma questa è cronaca, a interessare sono le condizioni della piccola Noemi, alla quale un proiettile vagante aveva perforato un polmone da parte a parte e che ha lottato a lungo per sopravvivere nell’ospedale pediatrico Santobono dove, tra gli altri, sono andati a trovarla anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e quello della Camera Roberto Fico.

 

Grazie per il tuo commento. Il tuo commento verrà pubblicato dopo essere stato esaminato.
Abbiamo riassunto questa notizia in modo che tu possa leggerla velocemente. Se sei interessato alla notizia puoi leggere il testo completo qui. Leggi di più:

 /  🏆 2. in İT

Italia Ultime Notizie, Italia Notizie

Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.

Retromarcia su Roma: gli onorevoli in trolley e il terrore per le ferie - Il Fatto QuotidianoMa che davvero quel matto di Salvini fa la crisi a Ferragosto? Pare proprio di sì. Truppe di parlamentari già in vacanza, sgomenti, vivono ore di terrore: hanno un piede sull’uscio della seconda casa e l’altro verso l’aereo che li dovrà riportare a Roma. È un duro mestiere, che ognuno interpreta a modo suo. Gli … tommasorodano A lavorare parassiti!!! tommasorodano Ma è ovvio! se a settembre volete ancora il culo sulle poltrone è meglio che cominciate a far finta di lavorare e fate cadere subito il governo o altrimenti non farete in tempo a cancellare il taglio dei parlamentari. marcotravaglio tommasorodano Ignorare questo governo fa bene alla salute, una buona parte degli italiani si vergogna di esserlo
Fonte: fattoquotidiano - 🏆 45. / 51 Leggi di più »

Le reti 5G sono il nuovo nemico di chi teme l’innovazione - La StampaNon c’è innovazione che non trovi un nemico. In tutto il mondo, le grandi imprese di telecomunicazioni stanno lavorando per le nuove reti 5G. L’obiettivo è quello di arrivare a una connettività ancora più ampia, consentendoci attività e applicazioni che tutt’oggi fatichiamo a immaginare. Le nuove reti utilizzeranno frequenze del campo elettromagnetico più elevate rispetto all’attuale 4G. Inoltre, uno dei vantaggi del 5G risiederebbe nel cosiddetto “beam-forming”, una tecnologia che consente di “direzionare” meglio il segnale, con l’obiettivo di migliorare la ricezione da parte dell’utente. L’idea che l’esposizione a queste radiofrequenze possa avere effetti nocivi sull’essere umano sta armando una opposizione importante. Alla quale ha risposto una rassegna dell’Istituto Superiore di Sanità, pubblicata nei giorni scorsi, che sottolinea come non vi siano ragioni particolari per pensare che la rete 5G debba rivelarsi più pericolosa di quelle in uso. L’ipotesi di un’associazione tra radiofrequenze emesse da antenne radiotelevisive e incidenza di tumori e leucemie non appare confermata dalle indagini epidemiologiche. Le associazioni che tengono alta la bandiera dell’allarme replicano che gli studi a disposizione non sono sufficienti. Il che è indiscutibile: il 5G è ancora una sperimentazione, le evidenze a disposizione sono naturalmente limitate. C’è però una storia, quella delle reti precedenti (GSM e 3G), da cui è possibile dedurre che i rischi dovrebbero essere limitati. Questo non basta a chi chiede l’applicazione del principio di precauzione: in assenza di una certezza assoluta, meglio non procedere. La prudenza è un valore nelle cose umane. Ma le certezze assolute sono rare. Nessuno di noi, quando si alza dal letto, ha la certezza assoluta di arrivare a sera: e la più parte delle decisioni che ciascuno di noi assume, dagli affetti alle scelte economiche, si basa su ragionevoli supposizioni, che i fatti ogni tanto s’incaricano di smentire. Nei mesi a venire vedremo
Fonte: LaStampa - 🏆 16. / 68 Leggi di più »

Lavori in casa, boom di bonus ma crescono anche le liti con il FiscoGli sconti fiscali sui lavori di ristrutturazione e risparmio energetico continuano a riscuotere successo: nelle dichiarazioni dei redditi 2018 delle persone fisiche le due detrazioni hanno rispettivamente superato 6 e 1,5 miliardi di euro. Ma i bonus del 50 e 65% piacciono così tanto che anche le liti tributarie non restano indifferenti: e sul filo dell’interpretazione delle norme si gioca una sorta di braccio di ferro tra contribuenti e Fisco
Fonte: sole24ore - 🏆 1. / 98 Leggi di più »

Il divorzio Lega-M5S, Salvini: «Agli insulti rispondiamo con le idee»I due ex alleati si sfidano a colpi di tweet e meme su Facebook. Di Battista: «Loschi personaggi lavorano affinché le norme anti-corruzione vengano annacquate» Ma levati ... e magari anche con un fiore ... quanta ipocrisia. con le idee? allora state messi davvero male....
Fonte: Corriere - 🏆 2. / 95 Leggi di più »

Governo del presidente o balneare: le 10 sfumature di esecutivi non tradizionali - Il Sole 24 ORENella storia della Repubblica si contano molti esecutivi non tradizionali. Con una raffica di sfumature nate per contrassegnare soluzioni politiche... E che ci andiamo a fare noi a votare...raccontano la balla che il popolo è sovrano, ma ci usano come zerbini e si lamentano poi della sfiducia alla politica! Dittatura di palazzo !! Qui tutto è balneare! Chiamate un'ambulanza!
Fonte: sole24ore - 🏆 1. / 98 Leggi di più »

Terremoto Centro Italia, l'Umbria impugna il dl Crescita: 'Dannoso per le piccole imprese, intervenga la Corte costituzionale' - Il Fatto QuotidianoUn provvedimento che “vanifica gli incentivi alle imprese colpite dal terremoto”. È questo uno dei motivi che ha spinto la Regione Umbria ad impugnare il Dl Crescita davanti alla Corte Costituzionale. Il provvedimento del governo Conte, infatti, “rischia di rendere inapplicabili gli incentivi previsti dall’eco-bonus e dal sisma-bonus e di far uscire dal mercato migliaia …
Fonte: fattoquotidiano - 🏆 45. / 51 Leggi di più »