È un’idea che mette insieme tante cose diverse: non solo sfrutta l’intelligenza artificiale e la vita social dove ormai tutti quanti noi viviamo una realtà parallela, ma prova a essere una soluzione concreta alla sovrapproduzione, per ridurre sensibilmente sprechi e alleviare l’impatto ambientale.funziona così: on line trovi un prodotto che ancora non esiste , ma intanto te lo puoi provare, puoi scegliere i colori, talvolta pure le forme e i decori.
Poi, attraverso un filtro Instagram, ti puoi fare una foto con quel prodotto da condividere sui social oppure, a pagamento, seguendo un percorso digitale, potrai scaricare un’immagine di te che in cui sembra, a tutti gli effetti, che tu stia indossando qualcosa di nuovo: «Ma non finisce qui», spiegaAnastasiia Masiutkina D’Ambrosio ed a Edoardo Di Luziosharing
, capendo quanto e come hanno provato gli oggetti virtuali di un’ipotetica collezione reale, produciamo davvero la linea: per cui andremo a finalizzare solo quei capi o quegli accessori che sappiamo aver già riscontrato un certo successo e che sono piaciuti di più, almeno on line».
Anche le storie dei tre co-founder, tutti intorno ai trent’anni, sono diverse: Alessandro è forte sul tema start up e ha un background tecnologico, Edoardo è più concentrato sul business e sulla parte strategico-economica e Anastasiia è l’anima fashion, che ha sempre lavorato nella moda. E il team si sta ampliando: sono già una dozzina le persone assunte e, inaspettatamente visto il non facile periodo storico, ancora altre stanno entrando.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Fonte: sole24ore - 🏆 1. / 98 Leggi di più »
Fonte: VanityFairIt - 🏆 14. / 69 Leggi di più »
Fonte: VanityFairIt - 🏆 14. / 69 Leggi di più »
Fonte: vogue_italia - 🏆 17. / 68 Leggi di più »