Sostiene Stefano Bonaga, uno degli ultimi “guru” dell’intellighenzia bolognese: «I capi del Pd? Un gruppo di tassisti senza macchina, un gruppo dirigente che dirige se stesso». Romano Prodi sorride: «Il taxi c’è, ma è molto scassato. Per fortuna esistono i carrozzieri…».
Quel poco che resta del Pcb - il partito comunista bolognese, per decenni la vetrina del Pci in Occidente - è alle prese in questi giorni con una gagliarda contesa in vista delle primarie del 20 giugno, chiamate a selezionare il candidato sindaco del centrosinistra nella sfida in programma in autunno: da una parte uno degli ultimissimi “figli del partito”, l’assessore alla Cultura Matteo Lepore, e dall’altra una ex figQuesto contenuto è riservato agli abbonatiAccesso illimitato a...
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.