nell’inchiesta per frode nel settore dellee traffico illecito di rifiuti coordinata dalla Dda di Catanzaro che stamattina ha sequestrato la società “Le Verdi Praterie Srl” per un valore di. Al termine delle indagini, condotte dalla guardia di finanza, su richiesta del procuratore della Repubblicae dei sostituti Paolo Sirleo e Domenico Guarascio, il gip di Catanzaro Pietro Caré ha disposto nei confronti della Stasi ila Isola Capo Rizzuto e l’interdizione dal fare impresa per 12 mesi.
Stando alle indagini, la società “Le Verdi Praterie Srl” non avrebbe fornito dati veritieri nella fase di progettazione e costruzione a Isola Capo Rizzuto dell’impianto di. Nonostante questo, l’azienda del Gruppo Marrelli avrebbe percepito indebitamente, dal 2011 al 2018,per oltre 14 milioni di euro.
Nell’ordinanza del gip si legge che “la società ‘Verdi Praterie’ ha trattato abusivamente, ingenti quantitativi di”. “È emersa – scrivono i magistrati – l’abusiva introduzione nel bio-digestore di almeno 55.524,39 quintali di pollina dall’anno 2012 al 21 novembre 2015”.
Indispensabili CAMPI DILAVORI FORZATI e GULAG in SIBERIA
In CALABRIA purtroppo lITALIA ancora se deve fa. L'economia è fondata sulla NDRANGHETA. la CIVILTÀ ancora non è arrivata.
Calabriia=pilu ppi tutti.
È inutile, fanno di tutto per rinnovare e perpetuare i luoghi comuni. Ecchecazzo!
Tutta bella gente sti calabresi èh? E lo dico da uomo del sud sia chiaro
10 anni commissariata... La calabria è stata comunque lasciata in mano ai soliti falliti collusi... Vorrei sapere questi commissari cosa hanno fatto in 10 anni! Cosa?
Ancora Calabria ma esiste qualcosa di buono in questa regione
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