Calano vendite e prezzi di case, negozi e uffici, e salgono i tempi di vendita e gli sconti necessari per piazzare gli immobili. Anche le costruzioni e i mutui sentono il colpo. Le stime di Nomisma certificano che è tornato in crisi il settore immobiliare, che ancora non si era ripreso dal 2008.
Ce lo si aspettava, ma ora sono i numeri a parlare: la crisi economica che ha seguito il lockdown ha colpito duramente il settore immobiliare italiano. Secondo l’istituto di ricerca Nomisma nel 2020 dovremmo aspettarci circarispetto all’anno scorso: da 603mila a 494mila. Una crisi che non dovrebbe essere recuperata né nel 2021, né nel 2022.: Nomisma prevede che nel 2020 i valori scendano del 2,6 per cento per le case, e di più del 3 per cento per uffici e negozi.
Non tutta Italia però è colpita allo stesso modo. Torino, Napoli, Catania, Bari e Roma mostrano performance più negative nel settore residenziale, mentre Firenze, Padova, Bologna e Milano presentano cali più contenuti del mercato.
calino quest’anno del 18 per cento: ma se le cose andassero veramente male, si potrebbe raggiungere un crollo di più di un quarto rispetto all’anno scorso. E anche nel 2021 Nomisma stima un nuovo calo. Il mercato immobiliare ancora non si era ripreso del tutto dalla crisi del 2008. Per quanto riguarda la domanda di uffici e negozi, sia per acquisti che per affitti, gli anni scorsi avevano sempre presentato dei cali. Solo il settore residenziale aveva mostrato segnali di risveglio, ora scomparsi con la nuova crisi dovuta al Covid.
e mi tocca tenermi 'sta caxxo di casa nel parmense ancora qualche anno, mannaggia al Covid che manco i vicini mi ha sterminato 😂
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Fonte: Corriere - 🏆 2. / 95 Leggi di più »
Fonte: Corriere - 🏆 2. / 95 Leggi di più »
Fonte: Corriere - 🏆 2. / 95 Leggi di più »
Fonte: MediasetTgcom24 - 🏆 3. / 94 Leggi di più »
Fonte: SkyTG24 - 🏆 31. / 55 Leggi di più »
Fonte: SkyTG24 - 🏆 31. / 55 Leggi di più »