ITALIA2021/06/16 12:59 La ragazza era in una comunità protetta Condividi 16 giugno 2021"Ti prego fatti sentire, torna a casa. Stiamo morendo. Torna, faremo come ci dirai tu". Sarebbero queste le parole scritte in un sms, da Nazia Shaheen la madre ha inviato alla figlia Saman Abbas. Il quel periodo il 22 aprile, la ragazza 18enne era in una comunità protetta dopo aver denunciato i genitori che volevano obbligarla a un matrimonio combinato.
Dalla notte tra il 29 e il 30 aprile di Saman a Novellara non si sa più nulla. Quella notte si vede dalle telecamere lo zio e due cugini passare con una pala un secchio e un sacchetto.
Purtroppo tradita da chi più poteva capirla. È significativo che, pur abitando in Italia da tempo, sia rimasto forte il retaggio del passato, il radicamento alle origini, l incapacità di rinnovarsi guardandosi attorno. Avvilente!!!!
madre e padre disumani, peggio delle bestie! Vanno arrestati e ad entrambi dare l'Ergastolo ! VERGOGNA !
Padre! Madre! Quelle sono due bestie che hanno semplicemente generato un altro essere umano di cui si sentono padroni come di un oggetto. Le parole padre e madre hanno un altro significato. Saman
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