Botte a coetaneo: condannati per tortura, è la prima volta

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Botte a coetaneo: condannati per tortura, � la prima volta di RaiNews

ITALIA2019/07/03 20:45 Condividi 03 luglio 2019Quattro anni e sei mesi al capo-banda e quattro anni ad altri tre della stessa banda: sono le condanne inflitte oggi in abbreviato dal Tribunale per i Minorenni di Milano a quattro quindicenni accusati di aver segregato, picchiato e torturato un loro coetaneo, in un garage di Varese lo scorso novembre.

Una condanna destinata a fare storia in Italia perché si tratta della prima sentenza per il reato di tortura, come ha confermato il procuratore del Tribunale per i minorenni Ciro Cascone. La condanna più alta è stata inflitta dal giudice al minore ritenuto la 'mente' del sequestro e del pestaggio del quindicenne, legato e picchiato con un bastone di ferro in un box di Varese. A quanto è emerso era pronto a lasciare l'Italia con la madre prima di essere arrestato.

L'accusa aveva chiesto condanne per un totale di 21 anni di carcere, sostenendo che tutti e quattro i giovani imputati non abbiano mostrato segni di ravvedimento ed empatia con la vittima. Le difese avevano chiesto per i giovanissimi la messa in prova a cui la Procura minorile si è opposta, posizione sposata anche dal giudice. Condividi

 

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Ripristno punizioni corporali!!!!!!!!

Giusto!

Porci senza valori Ammazzateli

E gli sbirri allora

Questa è giustizia! 👍🏻👍🏻👍🏻🇮🇹

A Varese

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