L’astrofisico Aurélien Barrau, astrofisico all’Università di Grenoble e autore del best seller «Ora!»
«No, non quanto sarebbe necessario. Non so perché il mio appello e il mio libro abbiano avuto più successo di altri, da fisico posso dire che differenze minuscole possono avere talvolta conseguenze considerevoli. Al di là della soddisfazione personale, c’è una presa di coscienza della società, è vero, ma serve a poco. Bisognerebbe dare una svolta radicale, essere infinitamente più veloci nel cambiamento».
«Può darsi ma ogni sforzo è destinato al fallimento se nel modello di business non c’è anche una riduzione della produzione. Certo, è bene cercare di riversare nei fiumi prodotti chimici un po’ meno inquinanti, così come nelle manifatture è meglio fare lavorare dipendenti ben pagati invece che bambini. Tutto questo è giusto e non è inutile, ma non basta. Lo dicono tutti gli studi scientifici».
Iniziamo a produrre meno giornali.
E anche oggi la cazzata l'avete voluta pubblicare. Siete in una forma strepitosa. Sono giorni che non sbagliate un colpo.
Voi dovete chiudere, invece
Le ha 'vendute' gratis?
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