«Armisanti»: un podcast per raccontare le vittime (ordinarie) della mafia - VanityFair.it

  • 📰 VanityFairIt
  • ⏱ Reading Time:
  • 42 sec. here
  • 2 min. at publisher
  • 📊 Qulity Score:
  • News: 20%
  • Publisher: 69%

Un lavoro d'inchiesta in nove puntate, utile a guardare alla criminalità organizzata attraverso una lenta inedita

Italia Notizie Notizia

Italia Ultime Notizie, Italia Notizie

ha debuttato lo scorso lunedì, fa riferimento a «Vite mafiose e morti ordinarie», cercando di restituire una prospettiva inedita: qualcosa che, al di fuori dei circuiti più noti, possa raccontare quale impatto la criminalità organizzate abbia sull’esistenza di chi ne è estraneo. Il podcast, risultante di unha dedicato anni, è articolato in nove puntate.

Attilio Manca, Graziella Campagna, Nicola Consales e Nino Agostino sono morti per aver incrociato la strada di cinque boss di Cosa Nostra: Bernardo Provenzano, Tommaso Buscetta, Gerlando Alberti jr, Matteo Messina Denaro e Antonino Madonia. Le ragioni che hanno portato gli illustri sconosciuti sul cammino dei boss sono diverse, casuali a tratti. Il lavoro, per Nino Agostino e Attilio Manca. La curiosità, per Graziella Campagna, appena diciassettenne quando è stata torturata e uccisa.

Le vittime ordinarie della violenza mafiosa, nel podcast di Pecoraro, hanno poco a che spartire con le tante che la serialità televisiva ha ricordato e raccontato. Ed è in questo, nel loro essere pesci piccoli e inconsapevoli in un mare di squali, che sta la forza di, «anime sante» in siciliano.

Abbiamo riassunto questa notizia in modo che tu possa leggerla velocemente. Se sei interessato alla notizia puoi leggere il testo completo qui. Leggi di più:

 /  🏆 14. in İT
 

Grazie per il tuo commento. Il tuo commento verrà pubblicato dopo essere stato esaminato.

Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.