Documentari

Ralph Lauren: l'American Dream nel documentario 'Very Ralph' di Susan Lacy

Susan Lacy dirige un interludio fra passato e futuro dello stile: come unico punto fermo, l’eleganza firmata Ralph Lauren
Ralph Lauren l'American Dream nel documentario 'Very Ralph' di Susan Lacy  Vogue

Con Very Ralph, documentario diretto da Susan Lacy, si ripercorre la storia di Ralph Lauren, designer e icona della moda che ha tramutato le sue collezioni in simboli del sogno americano. Raccontato dalle voci di Anna Wintour, Karl Lagerfeld, Jessica Chastain e Hillary Clinton fra gli altri, Ralph Lauren si svela al mondo, dalla creazione delle prime cravatte alla nascita di Polo Ralph Lauren.

La campagna. Mattine avvolte nella nebbia. Pomeriggi estivi. Ralph Lauren. Nelle parole di Audrey Hepburn ai CFDA Lifetime Achievement Award del 1992 c’è una concatenazione di visioni agresti, uno Sturm und drang meravigliosamente americano che si snoda sugli scenari di Telluride e Montauk terminando in un paio di jeans, una camicia a quadri, e un paio di camperos. Quest’ouverture a Very Ralph, documentario diretto da Susan Lacy per HBO, racchiude in sé il leitmotiv di una sinfonia che suona ormai da sessant’anni, e che ha portato Ralph Lauren a diventare portavoce della moda americana nel mondo.

Ralph e Ricky Lauren negli anni '60. Courtesy of the Lauren family.

In circa due ore di filmati, in un susseguirsi di fotografie e immagini d’archivio, si costruisce il moodboard esistenziale di Ralph Lauren: è un assemblaggio di colori della terra e di foglie d’autunno, è il nero-grigio del Bronx, un appartamento che trema al passaggio di un treno, è un album di famiglia, di figli che diventano padri, una campagna pubblicitaria senza abiti o modelli fotografata da Bruce Weber, e tutto questo si riassume in una mise d’ispirazione Safari indossata da Naomi Campbell. Quello di Susan Lacy è un documentario atipico per il genere, è una celebrazione dell’uomo dietro la creazione, non della creazione stessa, è un’opera di moda dove di moda c’è ben poco e dove a emergere è un sogno imprenditoriale molto ben vestito.

In **Very Ralph **non si ha infatti la percezione del fashion system, non è la finestra sul cortile dell’industria. Nelle produzioni di genere si è abituati a un delirio di stoffe e preziosi, a una liturgia della bellezza. Solitamente, si assiste alla concretizzazione di una visione che tramuta il pubblico in Marco Polo e in Coleridge alla scoperta dello splendore imperiale di Xanadu. Per Susan Lacy, quello di Ralph Lauren è un sogno manifesto che non ha bisogno di essere edulcorato dallo sfarzo: il designer si racconta e viene raccontato attraverso un percorso di crescita, attraverso una storia familiare. Gli abiti e il lusso non sono che un corollario magnifico.

Ralph Lauren nella sua casa di Bedford, New York, nel 2007. Photographed by Annie Leibovitz.

Ralph Lauren è il ragazzo di periferia, figlio di immigrati ebrei, che dal Bronx sogna Hollywood, sogna i completi bianchi di Fred Astaire, lo splendido formalismo dei film degli anni Venti e Trenta, quando in casa si indossava il frac. È il giovane imprenditore, che propone a Bloomingdale’s di vendere le sue cravatte. È il designer che rivoluziona il concetto di retail monomarca, di department store, è lo stilista che non disegna. Soprattutto, Ralph Lauren è l’uomo di famiglia, la celebrità che smette di essere invitata agli eventi per i troppi rifiuti – il tempo libero lo passa con moglie e figli. Lo confermano Anna Wintour, André Leon Talley, Hillary Clinton, celebrità come Jessica Chastain. Lo conferma Karl Lagerfeld, che al di fuori dei documentari a lui dedicati era intervenuto con parole di plauso solo per Valentino nel 2008. E lo conferma Ricky Lauren, moglie e musa, la donna senza trucco, con i capelli lunghi, sciolti, di quelli che si tramutano in spettacolo quando tira un po’ di vento.

Vedi di più
Ralph Lauren è l'esempio del sogno americano realizzato con impegno e passione

Il polo inteso come stile di vita, la carriera iniziata con le cravatte e proseguita con il casualwear di lusso, il successo e un grande amore: ascoltate la storia del grande designer americano, che oggi compie 84 anni

article image

Quella di Very Ralph è, a livello embrionale, una storia di abiti, di abiti pensati per interpretare una parte: la cavallerizza inglese, il cowboy, l’esploratrice, la nativa americana. È una storia di American Dream, di un self-made man che dopo sessant’anni di carriera si guarda allo specchio inneggiando a Sinatra, ‘Yes, I did it my way’. **Very Ralph **è la storia di un marchio che ha rivoluzionato l’abbigliamento inventando una stile casual ed elegante, presagendo il successo dello street-style, del total denim, dell’eccellenza che si fa comodità, il tutto mantenendosi fedele a un ideale di bellezza naturale, semplice e strabiliante, come lo sguardo di una ragazza di 19 anni che resta tale anche a 80. **Very Ralph **è, in tutto e per tutto, una storia d’amore.

Very Ralph sarà disponibile in prima visione sabato 16 novembre alle 21.15 su Sky Arte, anche On Demand su Sky e Now TV.

Ecco qui, invece, il podcast dedicato a Ralph Lauren della serie Masters of Fashion di Vogue Italia:

Di seguito, il red carpet alla Royal Albert di Londra per la premiere britannica del documentario: