Corretta alimentazione: i 5 errori che tutti fanno (anche i più attenti)

Non mangiare il tuorlo, diventare maniaci della soia e via così: ecco i 5 errori che tutti fanno (sì, anche quelli che hanno un'alimentazione corretta)
Corretta alimentazione i 5 errori che tutti fanno

**PRIMO ERRORE: TUORLO? NO GRAZIE!**Quando la reputazione è un marchio a fuoco, come la lettera scarlatta di Hawthorne. Ecco per il tuorlo è così: tutto accadde negli anni '80 quando il “giallo” dell'uovo venne accusato di essere pieno zeppo di grassi saturi ovvero i maggiori colpevoli di problemi cardiaci. Per non parlare del colesterolo, altro grande effetto domino azionato – ovviamente – dal tuorlo. Ora, è ovvio che come in tutte le cose esagerare non è un buona idea, ma a quasi 40 anni di distanza è forse il momento di perdonare l'uovo in tutte le sue parti. Il “giallo” è infatti ricco di vitamine (A, D, E e K), fosforo, calcio e acido folico. Come dire: un cocktail perfetto. E molto sano. SECONDO ERRORE: ESAGERARE CON I DOLCIFICANTI NATURALISon cose che lasciano l'amaro in bocca. In breve: puntare tutto sui dolcificanti naturali potrebbe non essere una super idea. Sotto la lente soprattutto l'agave da cui si estrae il succo. Secondo gli esperti contiene infatti il 90% di fruttosio che, per intenderci, viene metabolizzato al 100% dal fegato e si trasforma in grasso più velocemente del glucosio (circa del 30%). Non solo: il fruttosio è anche causa di una reazione chiamata Maillard che sostanzialmete causa i radicali liberi. Insomma non proprio il massimo. TERZO ERRORE: OPTARE PER LA SOIA Da tempo vive di alti e bassi, ma, complice il tofu, ha sempre mantenuto il suo ruolo di tutto rispetto all'interno dei cosiddetti “healthy food”. Il problema è che la soia è più, sempre per metterla sull'inglese, un false friend. Se se ne assume troppa (dove “troppa” consiste in 4 cucchiai al giorno) può infatti causare ipotiroidismo, letargia, costipazione, aumento del peso, stanchezza. Senza dimenticare che contiene fitoestrogeni che possono causare lo sviluppo di cellule cancerogene. QUARTO ERRORE: PREFERIRE IL RISO INTEGRALE A QUELLO BIANCOVi sentite bravissimissime, occhio all'effetto Agatha Christie. Forse non lo sapete, ma il riso scuro contiene... Arsenico. Ebbene sì. A dimostrarlo, nel 2012, è stato il Consumer Report che ha verificato come l'arsenico si fermi sui primi strati dei chicchi, eliminati quando si parla di riso bianco e raffinato. Non a caso il brown rice contiene l'80% in più di arsenico rispetto alle altre qualità. Quindi, se volete un'alternativa reale, optate per quinoa, bulgur e miglio. **QUINTO ERRORE: ACAI (TUTTI I GIORNI)**Considerate che, soprattutto se inserite in un centrifugato o una coppa di frutta mista, contiene circa 60 grammi di zuccheri. Ahinoi, questa caratteristica facilita l'accumulo di grassi. Certo le bacche di acai sono un'ottima fonte di fibre e antiossidanti ma meglio consumarle da sole e non in strani paciughi.