Recensione di Antonella Lattanzi

Arancia meccanica romana / Patrizio Bati

Aggredivano solo vittime inermi per non sporcarsi la camicia bianca inglese

Figli di ricchi professionisti, vuoti, neofascisti, scorrazzano in branco “stanchi di cocaina”. La violenza è un gioco (più o meno felice) e restano sempre impuniti (fino a un’ultima folle corsa in auto)