2 novembre 2019 - 16:56

Roma-Napoli 2-1: super Zaniolo e Veretout, volano i giallorossi

Terza vittoria di fila per la squadra di Fonseca, Kolarov si fa parare un rigore. Debutto amaro per Davide Ancelotti in panchina al posto del papà squalificato. Partita sospesa 1’ per cori discriminatori

di Gianluca Piacentini

Roma-Napoli 2-1: super Zaniolo e Veretout, volano i giallorossi
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Vittoria importantissima ma dal sapore amaro, quella ottenuta dalla Roma nello scontro diretto Champions contro il Napoli. I giallorossi si sono imposti per 2-1 grazie alle reti di Zaniolo, al quarto centro consecutivo tra campionato ed Europa League, Veretout e Milik, al termine di un match che ha regalato emozioni fino al 96’, ma anche episodi destinati a far discutere.

L’arbitro Rocchi, perfetto in tutti gli episodi decisivi del match (compresi i due rigori assegnati ai giallorossi, il primo con l’ausilio del Var), è stato infatti costretto nel secondo tempo a sospendere per un paio di minuti la partita a causa dei soliti cori di discriminazione territoriale («Vesuvio lavali col fuoco»), equiparata a quella razziale (che non c’è stata), provenienti dalla Curva Sud. Cori che si sono ascoltati all’interno dello stadio almeno in due occasioni: dopo la prima, al 13’ del secondo tempo, dall’altoparlante dell’ Olimpico è arrivato il primo avviso; dopo la seconda, al 19’, la sospensione per un paio di minuti, con Edin Dzeko, il capitano, che è dovuto andare sotto la curva romanista per placare gli animi. La sospensione ha avuto l’effetto sperati, perché poi fino al termine i tifosi romanisti si sono comportati correttamente.

La partita è stata bellissima, con occasioni da entrambe le parti: il 2-1 finale non rende merito a due squadre che si sono affrontate a viso aperto per tutto il match. L’ha aperta con un gran gol Zaniolo al 19’ del primo tempo e poteva chiuderla Kolarov al 26’, ma sul calcio di rigore assegnato per fallo di mani di Callejon, la parata di Meret è stata straordinaria. E’ la prima svolta della partita, perché il Napoli prende coraggio e la Roma arretra: nel due volte Insigne, Milik (traversa) e Zielinski (palo) hanno l’occasione per pareggiare. Nel secondo tempo, al 9’, la Roma passa di nuovo, su calcio di rigore per un fallo di mani in area di Mario Rui. Stavolta sul dischetto va Veretout, che realizza il suo primo gol in maglia giallorossa nonostante una leggera deviazione di Meret.

Ancelotti (in tribuna, in panchina c’è il figlio Davide) manda in campo Lozano, che al 27’ con un’accelerazione lascia sul posto Kolarov e serve a Milik il pallone del 2-1 che riapre la partita. Nel finale il Napoli cerca in tutti i modi di pareggiare, la Roma resiste nonostante l’espulsione in pieno recupero di Cetin, e in attesa della gara di domenica tra Atalanta e Cagliari si piazza al terzo posto in classifica, a più 4 sul Napoli, che ora è in crisi nera.

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