ricerche spaziali

Scoperta per la prima volta acqua su un pianeta simile alla Terra

Il pianeta, K2-18b il suo nome, al momento è il miglior candidato per cercarci una qualche forma di vita, con tutte le precauzioni del caso. Ecco perché

di Leopoldo Benacchio

Acqua in mondo simile a Terra, potenzialmente abitabile

3' di lettura

Non è molto distante da noi, solo 110 anni luce che, in termini di distanze nell’Universo, sono praticamente meno di una spanna, ha una massa 8 volte quella della nostra Terra, è freddino ma soprattutto ha due qualità notevoli: presenta vapore acqueo nell'atmosfera ed è alla distanza “giusta” dalla sua stella.

Il pianeta, K2-18b il suo nome, al momento è il miglior candidato per cercarci una qualche forma di vita, con tutte le precauzioni del caso. Infatti ha senz'altro delle qualità in questo senso, è nella cosiddetta goldilocks zone, zona riccioli d’oro, da una famosa fiaba che si racconta anche qui in Italia, né troppo vicina da essere caldissima, né troppo lontana da essere fredda. Tiepida insomma.

Loading...

Per scovarlo c'è voluto l'ottimo Hubble Space Telescope, che ha una camera fotografica ben sensibile anche nell'infrarosso. Mentre il pianeta passava davanti alla sua stella, nel 2016 e 2017, il gruppo di ricerca dell'UCL, University College of London, guidato da Giovanna Tinetti ha studiato come si alterava la luce della stella e catalogato gli elementi che compongono l'atmosfera del pianeta, arrivando alla conclusione che il 50% è rappresentato da vapore d'acqua.

Trovare acqua in un pianeta che gira attorno ad una stella al di fuori del sistema solare non è una novità, finora è stata trovata in parecchi casi ma sempre nei pianeti gassosi, grandi palle di gas vario come i giganti del nostro sistema solare, Giove e Saturno per esempio. Ovviamente più grandi sono e più è facile trovarli per primi questi pianeti, come nella savana africana ovviamente sarà più facile vedere da lontano un elefante che un toporagno, le proporzioni sono grosso modo queste.

Qui invece, con il metodo dei passaggi, è stato visto per la prima volta attorno ad una “Superterra”, come si chiamano i pianeti extrasolari con masse fra 1 e 10 volte quella terrestre, ma a dispettto del “super” sono piccoli rispetto agli altri. K12b è stato scoperto, o piuttosto messo nella lista dei sospetti pianeti nel 2015, da un satellite Nasa, Kepler, che ha portato a quasi 5.000 il numero di pianeti al di fuori dal nostro non più specialissimo sistema planetario. Se pensiamo che il primo fu scoperto nel 1995 a Ginevra con un telescopio da terra abbastanza modesto ma con una buona idea di ricerca in testa, allora possiamo dire che di strada ne è stata fatta, eè questa scoperta, pubblicata oggi dalla rivista Nature Astronomy, fa fare un passo avanti. Certo non aspettiamoci che sia abitato da ET, magari fatti strani dato che la gravità schiaccerebbe anche una statua di marmo: il pianeta, come detto, ha una massa 8 volte la Terra ma potrebbe alloggiar e altre forme di vita, anche sulla terra ci sono organismi semplici che respirano zolfo nei parchi americani e vivono a 400 gradi. Non gradevole ma sempre vita è.

Giovanna Tinetti, leader del gruppo, è un'astrofisica italiana, torinese, arrivata a questa disciplina in modo non convenzionale: è partita infatti dalla fisica teorica, particelle soprattutto, e se ne è andata negli Usa. Lì è stata folgorata, diciamo così, dalla scoperta dei primi pianeti extrasolari e si è buttata anima e corpo in questa caccia al pianeta gemello della Terra, il sogno di tutti quelli che oggi, e sono tanti, lavorano con passione nel difficile campo dei pianeti extrasolari. D'altronde è sempre stato un sogno dell'umanità capire se esiste un'altra Terra in primis e poi se è abitata da una qualche forma di vita, fosse anche un batterio semplice semplice. La caccia continua, ci assicura la Tinetti, che aspetta, assieme al suo gruppo, i nuovi satelliti specializzati per queste osservazioni, a fine decennio. Permetteranno anche di capire se lassù qualcosa “respira”, fosse anche un minimo microrganismo.

Riproduzione riservata ©
Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti