6 luglio 2019 - 12:11

La posta del cuore di Gramellini: «Ho incontrato Mark Caltagirone»

«Non è l’uomo inesistente della Prati, ma sembra inafferrabile quanto lui». Certe dinamiche sono senza tempo. Cambiano soltanto gli strumenti: non sono state le app di incontri a creare l’«uomo-sola». Scrivete a 7dicuori@rcs.it

di Massimo Gramellini

Pamela Prati si è arresa a «Verissimo»: il 19 maggio ha confessato che il presunto matrimonio con il presunto marito Mark Caltagirone era una finzione Pamela Prati si è arresa a «Verissimo»: il 19 maggio ha confessato che il presunto matrimonio con il presunto marito Mark Caltagirone era una finzione
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Questa è la rubrica della posta del cuore curata per 7 da Massimo Gramellini. Il 7 di Cuori è la carta che indica la seconda possibilità, l’occasione che si ripresenta, l’opportunità di portare a termine qualcosa rimasto incompiuto. Per noi è l’invito a ricominciare, a partire alla riscossa, accettando e assecondando il cambiamento. In quale direzione? Vogliamo aiutarvi a sceglierla: scrivete a 7dicuori@rcs.it

Caro Massimo, Mark Caltagirone esiste e io l’ho incontrato. Scherzo, naturalmente: il ragazzo del quale parlo non èil presunto-ma-inesistente fidanzato di Pamela Prati (leggi la confessione della soubrette), eppure sembra inafferrabile quanto lui. Ho 34 anni, lui 42, ci siamo conosciuti su una app di appuntamenti. Ci siamo visti quasi subito e la storia sembrava decollare. Già all’indomani del primo appuntamento “Mark” ha iniziato a mandarmi messaggi del buongiorno e della buonanotte e a scrivermi ogni mezz’ora per raccontarmi la sua giornata. Ogni pretesto è buono per un bacetto, naturalmente virtuale, e quasi ogni sera mi chiama per parlarmi del suo lavoro, dei suoi affetti, dei suoi hobby. Però ogni volta che gli chiedo di vederci trova una scusa: ieri un’importante riunione che è finita tardi, oggi una partita di calcetto che non può annullare perché l’ha organizzata lui, domani sarebbe libero ma siccome il giorno dopo deve alzarsi presto preferisce non fare tardi. Un pranzo insieme, un caffè? Giammai, ci sono gli appuntamenti con i clienti e i meeting con i colleghi. Ho provato persino a proporgli di vederci a colazione: ha detto sì, ma poi la mattina stessa, guarda caso, l’auto si è rotta e ha dovuto passare dal meccanico. Siccome non sono un’ingenua e, anzi, col tempo forse sono diventata un po’ cinica, ho capito benissimo che mi rifila scuse su scuse. Ho anche provato a dirglielo, ma lui fa cadere la conversazione o cambia discorso. Perciò lo chiedo a te, che di quel che succede nella testa dei 40enni maschi di oggi ne sai certo più di me: perché continua a scrivermi, se poi non vuole vedermi? Beba

BEBA PERVICACEMENTE APPESA A UNA APP, tu mi sopravvaluti. Ignoro che cosa passi nella testa di un maschio quarantenne. A volte ignoro persino che cosa passi nella mia, che i quarant’anni li ho passati da un pezzo. Però certe dinamiche sono senza tempo. Cambiano soltanto gli strumenti con cui si verificano. Non sono state le app di incontri a creare l’uomo-sola. Costui esisteva già nelle caverne di Neanderthal e faceva danni anche peggiori. Lo immagino dare appuntamento a una ragazza davanti alla tana di una tigre e poi non presentarsi. Mentre si arrampicava su un albero per sfuggire all’irascibile bestiola, la ragazza sicuramente s’interrogava in cuor suo: perché l’avrà fatto? Perché, appena mi incontra al ruscello, mi rivolge dei grugniti dolcissimi, e poi si inventa che deve partire di corsa per la caccia? Che cosa ci sarà in me che non va? Avrà un’altra? Sarà reduce da una sofferenza d’amore e vivrà nel terrore di esporsi di nuovo alle radiazioni sentimentali? O avrà solo paura di innamorarsi? Questo suo concentrarsi ossessivamente sulla caccia non è forse il classico diversivo di chi mette l’amore in fondo alla lista delle priorità per l’imbarazzo di non riuscire a gestirlo?

Sono stato anch’io così confuso da confondere chi frequentavo

Risalendo nel tempo, e venendo a un maschio che fingo di conoscere bene per averlo frequentato fin dal giorno della sua nascita, nemmeno io posso dirmi del tutto innocente. Ci sono stati momenti nella vita in cui ero così confuso che finivo per confondere anche chi aveva la ventura di incrociarmi sul suo cammino. Il “solista” si esprime in due modi: scomparendo all’improvviso, senza una ragione apparente. Oppure, come nel tuo caso, ritraendosi di continuo, senza mai venire al dunque. La saggezza popolare liquida questi comportamenti a zig-zag con un’amara sentenza: «La verità è che non gli piaci abbastanza». Temo ci sia del vero, nella saggezza popolare. Ma non devi assolutamente viverla come una sconfitta. Quella frase, infatti, andrebbe precisata meglio: non gli piaci abbastanza rispetto alla sua condizione attuale. Immagina - è solo una delle possibilità - che il tuo “Mark” sia alla ricerca di una storia di passaggio. Perché ne ha un’altra più seria da cui è appena uscito, o da cui non riesce a uscire, o in cui vorrebbe rientrare. Non importa.

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Si è presentato su quell’App per sgranchirsi le emozioni

Importa che è venuto su quella app per sgranchirsi le emozioni con un certo tipo di persona. Vi siete incontrati e non ha riconosciuto in te quella che stava cercando. Il tuo fascino è fuori discussione. Semplicemente adesso non è compatibile con le sue esigenze. Ma anche se non gli è scattata la voglia di fare l’amore con te, l’algoritmo del suo egoismo gli ha suggerito di non rinunciare alla tua compagnia virtuale. Sentirti gli fa bene, e lo rincuora saperti interessata a lui. Ti sta usando. Senza chissà quale malizia o fine perverso. Gli sei utile e prende da te quello che gli serve. Ora però tocca a te decidere, Beba. Ti accontenti di uno scambio di attenzioni senza amore? Ogni rapporto umano funziona quando al suo interno si instaura un equilibrio. Una corresponsione di affetti o almeno di interessi. Se pensi che per la Beba di adesso possa bastare, continua pure il rito delle telefonatine quotidiane, in attesa che nella tua vita irrompa qualcosa di meglio. Ma se, come mi sembra di capire, questo rito ti sta esaurendo, il suggerimento è di troncare le comunicazioni e rimetterti alla ricerca di un uomo che desideri le stesse cose che vuoi tu.

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