tragedia sfiorata
Sondrio, abuso di alcol alla festa di fine anno scolastico: tre minorenni rischiano la vita
È successo in una discoteca di Piateda. Due ragazzi di 16 anni e una ragazza di 15, arrivati alla soglia del coma etilico, sono stati soccorsi appena in tempo dal personale del 118. Indagini dei carabinieri su chi abbia fornito gli alcolici
La festa di fine anno scolastico per una compagnia di liceali ha rischiato di trasformarsi in tragedia in Valtellina. Due ragazzi di 16 anni e una ragazza di 15, arrivati alla soglia del coma etilico, sono stati soccorsi appena in tempo dal personale del 118 e dell’ospedale di Sondrio che li ha ripresi «per i capelli» salvando le tre famiglie dalla disperazione.
È successo a Piateda (Sondrio), dove nella notte tra venerdì e sabato, in concomitanza con la fine delle lezioni, tra 200 e 300 studenti delle scuole superiori, tra questi tantissimi minorenni, si sono riuniti, come da tradizione, in una discoteca del paese. Il Provveditore, in previsione dell’assembramento, aveva allertato le forze dell’ordine per limitare gli accessi. Non è chiaro se i ragazzi si siano fatti servire gli alcolici all’interno del locale pubblico o se, invece, abbiano portato con sé le bottiglie prima di darsi appuntamento con i compagni. Sta di fatto che prima la 15enne, soccorsa intorno a mezzanotte lungo via Roma e un paio di ore dopo i due 16enni, sono crollati a terra privi di conoscenza e hanno rischiato di finire in coma etilico. Per arrivare all’intossicazione acuta, negli adolescenti possono bastare 2,5 grammi di alcol per litro di sangue; le conseguenze possono essere ipotermia, bradicardia, ipotensione arteriosa e depressione respiratoria, fino ad arrivare nei casi più gravi alla morte.
I ragazzi, soccorsi dal personale delle ambulanze, sono stati trasportati in codice giallo e rosso all’ospedale del capoluogo valtellinese. Sono stati fortunati: dopo le cure del caso sono stati dichiarati fuori pericolo hanno potuto fare ritorno a casa dai loro genitori. Non si è trattato degli unici accessi al Pronto Soccorso per intossicazione alcolica, ma gli altri sono stati di minore gravità. Sulle modalità di somministrazione degli alcolici durante la serata in cui molti dei partecipanti erano minorenni indagano i carabinieri di Sondrio. E proprio il comandante provinciale Emanuele De Ciuceis, durante la recente festa dell’Arma, aveva puntato l’attenzione sull’abuso di alcol che in Valtellina coinvolge moltissimi giovani: oltre 70 gli incontri tenuti nelle scuole medie e superiori in un anno, con i militari che hanno incontrato 3000 studenti, per tentare di contrastare la piaga dilagante del consumo smodato di alcolici tra i ragazzi. Da segnalare che, sempre per l’abuso di alcol, sono stati numerosi gli interventi sabato notte anche a Barzio, in Valsassina, nel Lecchese, dove è in corso un festival di musica elettronica. Le condizioni più gravi quelle di una ragazzina di 16 anni, ricoverata in ospedale per intossicazione etilica.