La Borsa premia Ferrari, ricavi in crescita a 940 milioni grazie alla Portofino

di Mario Cianflone

7 maggio 2019

Ferrari, un tributo al motore 8 cilindri con il V8 Ferrari più potente di sempre

2' di lettura

Ferrari non conosce la parola crisi e continua a crescere sul fronte delle vendite, delle vetture consegnate, dei ricavi, degli utili e dei margini. Infatti nel primo trimestre del 2019 Ferrari ha consegnato 2.610 vetture, con un incremento di 482 unità o del 22,7% rispetto all'anno precedente. Questo risultato è stato trainato da un aumento del 30,6% delle vendite dei modelli con motore V8, mentre le supercar con propulsori V12 sono aumentate del 4,1 per cento.

Ferrari Portofino porta in alto il fatturato
La casa di Maranello accelera in Borsa e sale del 3,7% dopo i dati migliori delle attese sia in termini di ricavi che di utile e di margini. Le azioni, che prima della diffusione dei risultati erano in rialzo di circa un punto e mezzo, hanno accelerato rapidamente il passo e salgono ora del 3,134% a 122,25 euro. L'utile netto del trimestre è salito a 180 milioni (+22%), 2019 confermando così il target 2019. A spingere i ricavi le vendite della Ferrari Portofino : il fatturato è salito di oltre il 13% arrivando a quota 940 milioni di euro. La cabrio a tetto rigido ha fatto registrare risultati record andando a compensare i volumi minori della famiglia 488, con la 488 GTB e la 488 Spider che si avvicinano al termine del loro ciclo di vita, la 488 Pista in fase di crescita e la 488 Pista Spider che deve ancora arrivare sul mercato. Passando ai modelli V12, la 812 Superfast è la più amata dai clienti del marchio emiliano.

Crescita a livello globale
Tutte le regioni hanno fornito un contributo positivo all'incremento delle consegne: la regione Emea ha registrato un aumento del 9,6%, le Americhe hanno segnato una crescita del 26,5%, il Resto dell'Apac è cresciuto del 29,3%, mentre Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan sono cresciute del 79,2%. Il mix geografico ha registrato una variazione a favore della Cina Continentale per effetto della decisione di accelerare le consegne prima dell'entrata in vigore anticipata di nuove normative sulle emissioni. ricavi netti del primo trimestre del 2019 sono aumentati a Euro 940 milioni, con una crescita del 13,1% a cambi correnti e dell'11,1% a tassi di cambio costanti. I ricavi dati dalla business unit «Automobili e parti di ricambio» sono arrivati a 735 milioni, segnando una crescita del 20,1% a cambi correnti o +18,3% a tassi di cambio costanti. Hanno contribuito positivamente anche i programmi di personalizzazione insieme alle consegne della Fxx K Evo. Sul fronte dei ricavi dati dalla vendita dei motori, arrivati a 58 milioni con un -23,4% a cambi correnti e costanti, il calo è dovuto alla diminuzione delle consegne a Maserati. I ricavi collegati alle sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio (Euro 128 milioni, ovvero +2,0% a cambi correnti o -1,2% a tassi di cambio costanti) sono diminuiti a cambi costanti per effetto del calo dei ricavi generati da altre attività legate al marchio.