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Iraq, bombardata base militare, un morto e otto feriti

Antonio Piccirillo, 23 anni, figlio di un boss, col megafono alla manifestazione contro la violenza a Napoli 

Il figlio del boss col megafono: “Amo mio padre ma lo rinnego, mi ha reso la vita impossibile”

Napoli, Antonio Piccirillo, 23 anni: “Sa che cosa penso, a me la camorra fa schifo e lui che sta in carcere ha capito. Anzi, dice che questa mia svolta ha dato un senso alla sua vita buttata”. E aggiunge: “Oggi posso parlare perché ho scoperto i libri e ho capito che in certi momenti tacere è colpevole”

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NAPOLI - "Sì, lo confermo. Sono figlio di camorrista, ma mi fa schifo quella subcultura".

Antonio, suo padre è il boss Rosario Piccirillo, accuse per associazione mafiosa, estorsioni.
"Sì, non ha condanne definitive, ma certo ne ha avuto di titoli come capoclan, è considerato promotore.