SPORT
Si complica la corsa Champions dei giallorossi
Serie A. Finale batticuore a Marassi, 1-1 fra Genoa e Roma
El Shaarawy all'82' rompe l'equilibrio a favore della squadra di Ranieri. Nel recupero il pari di Romero (91'), poi Mirante respinge il rigore di Sanabria (95')
Tutto nella coda l'1-1 fra Genoa e Roma che allontana i giallorossi dal quarto posto e non dà tranquillità ai rossoblù in chiave salvezza. Nella gara delle 18, gli ultimi minuti spostano l'equilibrio prima a favore degli ospiti e poi quasi a favore dei padroni di casa, che sciupano il rigore del sorpasso. La Roma, a quota 59, si attesta al quinto posto, a tre punti dall'Atalanta; il Genoa arriva a 36, quattro punti in più dell'Empoli terzultimo.
A Marassi, Kouamé e Lapadula sono le punte del 3-5-2 di Prandelli. Ranieri mette Pellegrini nella linea dei trequartisti, fra Zaniolo ed El Shaarawy, davanti c'è Dzeko. I giallorossi non riescono a imprimere ritmo alla gara, i rossoblù restano in agguato. La punizione di Veloso verso Lapadula spaventa gli ospiti, che si scuotono e prendono in mano le redini del gioco. Grandissima parata di Radu sul colpo di testa, da calcio d'angolo, di Fazio. Sull'altro fronte, Kouamé si libera elegantemente di Florenzi ma conclude male. Gara anche intensa. Dzeko non è concreto su un'imbucata di Kolarov, poi alza di pochissimo la zuccata su calcio d'angolo. Doppia chance per Pellegrini: prima gira di sinistro il cross di Florenzi, fuori bersaglio; poi fa la scelta peggiore sulla sponda di Dzeko e sciupa solo davanti a Radu. Proprio allo scadere del primo tempo, clamorosa occasione per Romero che, liberato dalla torre di Kouamé, ci prova da posizione defilata senza trovare la porta.
Ritmo che cala sensibilmente nella ripresa, latitano le idee. I fuochi d'artificio arriveranno nel finale. Zaniolo calibra il sinistro dal limite, Radu alza in corner. Lapadula cerca un avvitamento spettacolare, senza fortuna. Lo stesso centravanti va alla conclusione al volo su corner, di poco alto. Ranieri decide Schick per Pellegrini e poi Kluivert per Zaniolo, con modifica di modulo verso il 4-3-3. Dzeko, di testa, impegna Radu comunque attento. Bravo il portiere rumeno poco dopo quando neutralizza un rimpallo fortuito di Veloso centrato da Dzeko. Nel Genoa tocca a Pandev, gli lascia il posto Lapadula. L'episodio che sblocca lo score arriva all'82': cross di Kluivert, Dzeko impenna di testa ed El Shaarawy, appostato sul secondo palo, coordina un bel sinistro al volo che batte Radu. Subito Sanabria per Lerager, Prandelli cerca l'assalto finale. La Roma sembra tenere senza problemi. Comincia il recupero, non sarà per cuori deboli. Al 91', sul corner di Veloso, Romero stacca in anticipo e punisce l'uscita incerta di Mirante. Il pari carica i rossoblù. Al 94' Pandev, indiavolato, riesce a servire Kouamé che libera Sanabria davanti a Mirante. Il portiere prende l'attaccante, Mazzoleni non ha dubbi ad assegnare il rigore. Dal dischetto va lo stesso Sanabria, Mirante si stende alla sua sinistra e respinge.
A Marassi, Kouamé e Lapadula sono le punte del 3-5-2 di Prandelli. Ranieri mette Pellegrini nella linea dei trequartisti, fra Zaniolo ed El Shaarawy, davanti c'è Dzeko. I giallorossi non riescono a imprimere ritmo alla gara, i rossoblù restano in agguato. La punizione di Veloso verso Lapadula spaventa gli ospiti, che si scuotono e prendono in mano le redini del gioco. Grandissima parata di Radu sul colpo di testa, da calcio d'angolo, di Fazio. Sull'altro fronte, Kouamé si libera elegantemente di Florenzi ma conclude male. Gara anche intensa. Dzeko non è concreto su un'imbucata di Kolarov, poi alza di pochissimo la zuccata su calcio d'angolo. Doppia chance per Pellegrini: prima gira di sinistro il cross di Florenzi, fuori bersaglio; poi fa la scelta peggiore sulla sponda di Dzeko e sciupa solo davanti a Radu. Proprio allo scadere del primo tempo, clamorosa occasione per Romero che, liberato dalla torre di Kouamé, ci prova da posizione defilata senza trovare la porta.
Ritmo che cala sensibilmente nella ripresa, latitano le idee. I fuochi d'artificio arriveranno nel finale. Zaniolo calibra il sinistro dal limite, Radu alza in corner. Lapadula cerca un avvitamento spettacolare, senza fortuna. Lo stesso centravanti va alla conclusione al volo su corner, di poco alto. Ranieri decide Schick per Pellegrini e poi Kluivert per Zaniolo, con modifica di modulo verso il 4-3-3. Dzeko, di testa, impegna Radu comunque attento. Bravo il portiere rumeno poco dopo quando neutralizza un rimpallo fortuito di Veloso centrato da Dzeko. Nel Genoa tocca a Pandev, gli lascia il posto Lapadula. L'episodio che sblocca lo score arriva all'82': cross di Kluivert, Dzeko impenna di testa ed El Shaarawy, appostato sul secondo palo, coordina un bel sinistro al volo che batte Radu. Subito Sanabria per Lerager, Prandelli cerca l'assalto finale. La Roma sembra tenere senza problemi. Comincia il recupero, non sarà per cuori deboli. Al 91', sul corner di Veloso, Romero stacca in anticipo e punisce l'uscita incerta di Mirante. Il pari carica i rossoblù. Al 94' Pandev, indiavolato, riesce a servire Kouamé che libera Sanabria davanti a Mirante. Il portiere prende l'attaccante, Mazzoleni non ha dubbi ad assegnare il rigore. Dal dischetto va lo stesso Sanabria, Mirante si stende alla sua sinistra e respinge.