5 maggio 2019 - 14:11

Corre con la divisa da sala operatoria. Negato record a maratoneta-infermiera

Il Guinness World Records non riconosce il primato a Jessica Anderson. «Non aveva il grembiule bianco con il classico berrettino». Inutili le proteste

(Eric Tolentino/Runner’s World) (Eric Tolentino/Runner’s World)
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La sua colpa è stata quella di correre vestita davvero da infermiera. Con la tenuta da sala operatoria, tunica blu e pantaloni. Questa «leggerezza» gli è costata il primato ufficiale di maratoneta-infermiera più veloce della storia riconosciuta dal Guinness World Records. Jessica Anderson, che lavora presso il pronto soccorso della Royal London Hospital, ha infatti chiuso la London Marathon di domenica scorsa in 3:08:22, 32 secondi in meno del precedente record.

Il ricorso

La Guinness World Records non ha riconosciuto la vittoria sostenendo che non ha gareggiato con la classica divisa. «In merito a questo record l’uniforme deve includere: un abito da infermiera blu o bianco, un grembiule bianco e il tradizionale berretto» hanno precisato. Jessica Anderson ha provato a reagire, ma inutilmente. «Sono rimasta parecchio sorpresa quando ho saputo che avevano respinto il mio primato e ho inviato una email chiedendo loro di riconsiderare, ma mi è stato detto di no».

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