«Su Zambrotta era fallo da rosso» e scorrono le immagini del fallo di Seon-hong Hwang sul difensore azzurro. Ad ammetterlo è stato proprio lui, Byron Moreno. Quel Byron Moreno che 17 anni fa fece infuriare l’Italia intera per il suo arbitraggio negli ottavi di finale ai Mondiali del 2002 contro la Corea del Sud.

Il fischietto ecuadoriano ne combinò di tutti i colori: dall’espulsione di Totti, al gol annullato per fuorigioco inesistente a Tommasi. Tra rigori non concessi, espulsioni e sviste, alla fine gli Azzurri di Trapattoni tornarono a casa sconfitti dal ’golden gol’ del perugino Ahn. Oggi, quasi 17 anni dopo quel 18 giugno 2002, e dopo una serie di vicissitudini private (un arresto per traffico di droga negli Usa, ndr) Moreno ammette i suoi errori in un’intervista a ’Futbol sin Cassette’ che andrà in onda domenica.

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