LO SCENARIO

Fca, la rivoluzione tecnologica e il mercato cinese

Secondo l’a.d. Mike Manley il gruppo ha le capacità per affrontare e superare le nuove sfide del settore automobilistico

Lorenzo Baroni

Il futuro dell’automobile, e della mobilità su strada, è sempre più legato allo sviluppo delle tecnologie di elettrificazione e guida autonoma, che nel prossimo futuro diventeranno le vere sfide per tutti i grandi costruttori. Tra questi, il colosso italo-americano Fca sembra essere pronto ad aggiornarsi per affrontare le incertezze e le esigenze di questa nuova realtà. Proprio Mike Manley, a.d. del gruppo, ha dichiarato di essere fiducioso sul futuro della società che amministra, poiché non mancano gli strumenti per affrontare con la giusta consapevolezza questa grande rivoluzione tecnologica. Ciò che sicuramente dovrà essere pianificato con un occhio di riguardo, è lo sviluppo di vetture destinate appositamente al mercato cinese: stabilire una forte presenza sul territorio con il maggior numero di automobilisti al mondo, sarebbe un segnale fortemente positivo, sia in termini di ritorno di immagine che, soprattutto, di introiti economici.

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Affinché lo sviluppo di Fca in Cina possa portare ai risultati sperati, i vertici del gruppo hanno deciso di nominare Massimiliano Tarantini nuovo presidente della Guangzhou Automobile Group-Fiat Chrysler Automobiles Sales Company: società nata dalla collaborazione tra i due grandi produttori di automobili. Tarantini conosce bene la realtà cinese in quanto precedentemente amministratore delegato presso la Getrang Jiangxi Transmissions. Andrà a sostituire Daphne Zheng: la scelta del cambio ai vertici della società di distribuzione serve proprio a rafforzare la competitività del gruppo FCA in un mercato tanto redditizio quanto complicato.

portafoglio
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Mike Manley, durante un’intervista rilasciata all’agenzia americana Bloomberg, ha inoltre aggiunto che la presenza all’interno del gruppo di marchi distintivi come Jeep, Alfa Romeo e Maserati, è un valore aggiunto, in quanto in grado di conferire un vantaggio competitivo rispetto agli altri grandi produttori di massa. Manley, inoltre, ha assicurato che anche il marchio Fiat ha davanti a sé un futuro, grazie anche agli ottimi risultati commerciali della famiglia 500, in grado di registrare ancora oggi nuovi e interessanti record di vendite nonostante siano ormai passati più di 10 anni dal debutto. Secondo Pietro Gorlier, responsabile area Emea per Fca, infine, in Europa il marchio torinese ha mercato soprattutto grazie a 500 e all’interesse suscitato dallo sviluppo del concetto di mobilità mostrato per la prima al salone di Ginevra con la presentazione del concept Centoventi.

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